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Industria

10 febbraio 2023

Verinlegno avanza, fatturato +25% con l’Italia e l’estero

L’azienda delle vernici di Massa e Cozzile lavora a un aumento della propria capacità produttiva per l’anno in corso.

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Cresce il fatturato di Verinlegno, così come i volumi di prodotto venduti nel 2022: l’azienda di Massa e Cozzile (Pistoia) che produce vernici per legno ha presentato i propri risultati a forza vendita, clienti e distributori in un evento a Montecatini Terme, con più di cento presenti. Il fatturato ha raggiunto quota 33,7 milioni di euro, con un incremento del 25% sul 2021, in un anno caratterizzato dalla scarsità di materie prime e dalle raffiche di aumenti, con la guerra in Ucraina. Tra il 2018 e il 2022 il fatturato estero di Verinlegno è cresciuto del 50%.

Il mercato italiano cresce in maniera omogenea, dal Nord al Sud, con risultati “molto superiori alla media”, secondo l’azienda, in Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Campania, Piemonte. Ottimo anche l’andamento delle vendite in Brianza, Romagna, Toscana, Sicilia. L’Italia, con i suoi 15,5 milioni, rappresenta oggi il 44% del fatturato complessivo di Verinlegno, con una crescita del 36% in valore e in 25% in volumi. I prodotti di punta sono prevalentemente legati alla filiera dell’arredamento laccato da interno. Nel mondo, Verinlegno parla di “rendimenti eccezionali” per Canada, Lituania, Palestina”, e vede “in significativo progresso Filippine, Australia, Emirati Arabi e India, mentre si stanno aprendo nuovi mercati: Armenia, Slovenia, Turchia, Corea del Sud”.

Per il futuro, energia pulita e certificazione per la sicurezza

Nel 2023 Verinlegno punta a consolidare quanto ottenuto nell’anno appena trascorso, predisponendosi però anche all’aumento della propria capacità produttiva. “Covid, materie prime introvabili e con prezzi fuori controllo, conflitto russo-ucraino che ha bruscamente interrotto rapporti che duravano da oltre 15 anni non hanno ad oggi intaccato il nostro percorso, siamo cautamente fiduciosi sul nostro futuro”, ha affermato il presidente Sante Zandò. Fra i progetti che l’azienda pistoiese vuole implementare nel breve periodo, l’utilizzo di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrice, e l’ottenimento della certificazione ISO 45001 per la sicurezza sul lavoro.

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