28 agosto 2025

Logo t24Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Territorio

26 agosto 2025

Verso le elezioni: Tomasi candidato del centrodestra in Regione, a Pistoia si vota in primavera (come a Prato)

A 50 giorni dal voto regionale, si scioglie la riserva sul candidato di centrodestra che sfiderà Giani. Ecco chi è.

Silvia Pieraccini
Featured image

Con l’ufficializzazione di Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia dal 2017, come candidato alla presidenza della Regione Toscana per la coalizione di centrodestra (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati) si delinea la sfida elettorale del 12-13 ottobre.

La sfida tra due laureati con 20 anni di differenza

Tomasi, pistoiese, 46 anni il prossimo 18 settembre, sposato con Stella, due figli, artigiano, è laureato in Scienze politiche alla facoltà ‘Cesare Alfieri’ di Firenze; tifoso della Pistoiese, è appassionato di letteratura americana, ama la musica rock e cantautorale degli anni Settanta e Ottanta e colleziona fumetti d’autore. E’ stato presidente provinciale del Movimento giovanile di Alleanza Nazionale e coordinatore regionale, e nel 2007 è stato eletto nel consiglio comunale di Pistoia, fino a diventare sindaco dieci anni dopo sotto il simbolo di Fratelli d’Italia.

Tomasi sfiderà il presidente regionale uscente, Eugenio Giani (Pd), fiorentino, 66 anni, sposato con Angela, due figli, laureato in Giurisprudenza all’Università di Firenze, grande appassionato di storia e tradizioni, una lunga carriera politica, eletto per la prima volta in Consiglio regionale nel 2010, che si presenta con la coalizione di centrosinistra allargata al Movimento 5 Stelle (il cosiddetto ‘campo largo’), ma senza Azione di Carlo Calenda.

Niente abbinamento tra elezioni regionali e comunali

Le elezioni di domenica 12 ottobre e lunedì 13 ottobre non saranno abbinate a quelle comunali perché già da tempo il ministero dell’Interno ha chiarito che, per i Comuni che avevano posticipato il voto dalla primavera all’autunno 2020 a causa del Covid (come era successo del resto per la Regione), la scadenza elettorale sarebbe slittata alla primavera 2026, riallineandosi alla finestra temporale ordinaria che è 15 aprile-15 giugno.

Nella primavera 2026 si voterà (in anticipo) a Pistoia e a Prato

Dunque le elezioni amministrative si terranno nella primavera 2026, e si terranno anche nei due Comuni capoluogo di Prato e Pistoia che – per motivi diversi – hanno interrotto o interromperanno in anticipo il mandato. A Pistoia Tomasi, rieletto sindaco nel 2022 per il secondo mandato (sarebbe scaduto nella primavera 2027), dovrà infatti dimettersi una volta eletto consigliere regionale, visto che la carica è incompatibile con quella di sindaco di un Comune compreso nel territorio della regione; a Prato la sindaca Ilaria Bugetti (Pd) si è dimessa il 20 giugno scorso, un anno dopo l’elezione, perché coinvolta in un’inchiesta per corruzione e il Comune è attualmente retto da un commissario.

Autore:

Silvia Pieraccini

Potrebbe interessarti anche

Articoli Correlati


Territorio

27 agosto 2025

Verso le elezioni: al via la ‘par condicio’ che limita la comunicazione istituzionale

Leggi tutto
Territorio

25 agosto 2025

Sanità: tutte le Asl toscane sono in perdita, il ‘rosso’ 2024 sfiora i 200 milioni di euro

Leggi tutto
Territorio

22 agosto 2025

Verso le elezioni: Calenda rompe col campo largo, Tomasi ancora ‘virtuale’

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci