Mentre il consorzio industriale fa (lentamente) la sua strada per nascere ed essere operativo, il tribunale di Firenze ordina lo sgombero dello stabilimento ex Gkn di Campi Bisenzio, dove un gruppo di ex dipendenti dal 9 luglio 2021 è in assemblea permanente – considerata occupazione a tutti gli effetti dalla proprietà dell’area, passata da Qf a due società indirettamente collegate. L’atto giudiziario arriva a un paio di mesi dall’arrivo delle nuove lettere di licenziamento per gli operai, e in attesa del responso sul concordato presentato da Qf.
“E’ cominciato il processo di attacco e sgombero del presidio della ex Gkn”, attacca il Collettivo di fabbrica, che non accenna a liberare l’area, mentre l’assemblea nazionale della Fiom, riunita a Roma, esprime “totale solidarietà alla lotta della ex Gkn” e “respinge ogni tentativo di repressione del presidio”. Per l’anniversario dei quattro anni di lotta, gli operai del Collettivo di fabbrica stanno invece organizzando una due giorni di proteste aperte alla cittadinanza, l’11 e 12 luglio.
Nel frattempo il ‘Gruppo lavoratori Qf’, che riunisce i lavoratori che non si riconoscono nella linea del Collettivo, ha inviato una lettera a Valerio Fabiani, consigliere speciale del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, nonché allo stesso Giani, per chiedere di porre in atto politiche per il ricollocamento degli operai, allegando una prima lista di interessati: un’operazione che, secondo il gruppo, potrebbe riguardare una trentina di lavoratori sui 114 rimasti in carico allo stabilimento.
Il gruppo, ospitato dal gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, chiede di attivarsi per “sviluppare, in collaborazione con Arti e con i Centri per l’Impiego, corsi formativi certificati mirati e con un unico obiettivo: il ricollocamento duraturo degli ex lavoratori della Gkn in altre aziende situate sul territorio della piana, Mugello e Valdarno. Inoltre, per coloro prossimi alla pensione, si chiede di trovare forme alternative di accompagnamento e/o prepensionamento come già fatto per i lavoratori Gkn nel 2004 ed ancora più recentemente una decina di anni fa”. (lt)