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Industria

04 settembre 2024

Dopo l’operazione Biotobio, Probios entra in Bms col 30%

Rilevata una quota dell’azienda umbra specializzata in cereali, semi, legumi e frutta secca organic, salutistici e free-from.

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Seconda acquisizione dell’estate 2024 per Probios: dopo Biotobio, l’azienda di Calenzano attiva nel campo dell’alimentazione healthy ha acquisito il 30% di Bms, azienda di Spoleto specializzata nell’acquisto, nella trasformazione e nella commercializzazione di prodotti agroalimentari organic, salutistici e free-from, in particolare, cereali, semi, legumi e frutta secca. L’operazione rientra nel piano strategico di Probios e Agreen Capital – che controlla l’azienda dal 2023 – per il rafforzamento del lato industriale del gruppo.

“Il settore dei cereali integrali biologici e gluten free, dei legumi e della frutta secca – spiega Andrea Rossi, presidente di Probios e managing partner di Agreen Capital – è per noi particolarmente strategico in quanto riteniamo le categorie fondamento di una alimentazione sana e naturale. Vediamo nella partecipazione marcate sinergie industriali e commerciali e condividiamo il modello di filiera e la collaborazione diretta con le aziende agricole nazionali che la famiglia Tinelli ha saputo costruire nel corso degli anni”. Con l’operazione-Probios, peraltro, il fondatore di Bms Enrico Tinelli mantiene la quota di maggioranza e la direzione operativa della società.

“L’unicità della filiera agricola costruita negli anni unitamente al know-how tecnico e alla struttura tecnologica patrimonio dell’azienda – afferma Renato Calabrese, amministratore delegato di Probios – consentono al nostro gruppo un ulteriore passo avanti nel rafforzamento del proprio footprint industriale a beneficio della qualità e distintività dei prodotti e degli storici marchi Probios, Baule Volante, Fior di Loto, Finestra sul Cielo e ViviBio”. (lt)

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