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08 aprile 2025

Dalla moda all’arredo, Masoni Industria Conciaria diversifica con i pellami ignifughi

L’azienda di Fabrizio Masoni, partecipata al 20% da Lvmh, presenta alla Milano Design Week una collezione ‘Casa’.

Silvia Pieraccini
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Se “diversificare” è la parola d’ordine in questa fase dominata dai dazi americani e dalle sofferenza del settore moda, la conceria Masoni di Santa Croce sull’Arno (Pisa) – che fa capo all’imprenditore Fabrizio Masoni ed è partecipata al 20% dal gruppo francese Lvmh, il più grande al mondo nel settore lusso – imbocca con decisione questa strada. Non si tratta per adesso di una diversificazione di mercati, ma di prodotto: la conceria toscana, che finora era specializzata in pelli di vitello per borse e scarpe dei grandi brand (da Berluti a Celine, Dior, Fendi e Vuitton ma anche Ferragamo e Saint Laurent), ha messo a punto per la prima volta una collezione ‘casa’, destinata al settore arredo e al mondo dell’abitare.

Studio e ricerca per trasformare i pellami

I pellami destinati alle case di moda internazionali sono stati adattati – “grazie a studi e ricerca”, spiega l’azienda – così da diventare ignifughi e rispettare le richieste del mondo dell’arredamento, per poter essere utilizzati per poltrone, sedie, armadi e mobili in genere.

Presentazione alla Milano Design Week

La collezione di pellami per la casa viene presentata in via Moscova a Milano, in occasione della Milano Design Week e del Salone del Mobile. Per Masoni Industria Conciaria, 51,8 milioni di fatturato 2023 (secondo l’ultimo bilancio depositato) e 5,5 milioni di utile netto, si tratta di un passo ulteriore nella direzione del lusso e della creatività.

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Silvia Pieraccini

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