Aumenta il traffico da e per gli aeroporti di Pisa e Firenze, e migliorano i numeri del bilancio di Toscana Aeroporti: nel primo semestre 2024 i ricavi operativi della società sono stati di 49,3 milioni di euro (+17,4%), con un Ebitda al massimo storico di 17,1 milioni (+33,7%), e un utile netto di 5,6 milioni (1,6 milioni nello stesso periodo 2023). In parallelo, cala l’indebitamento finanziario netto, che scende a 73,2 milioni rispetto ai 79,6 milioni di fine 2023 e agli 88,4 milioni di metà 2023.
“Per il 2024 si prevede un livello di traffico decisamente superiore ai livelli pre-Covid del 2019 – afferma Toscana Aeroporti -, con una conseguente piena ripresa dell’operatività e dei margini aziendali. Questa ripresa è tuttavia accompagnata dalle tensioni internazionali, conseguenza dei conflitti Russo-Ucraino e Israeliano-Palestinese tuttora in corso, che potrebbero incidere sulla mobilità dei passeggeri. Nel 2024 la società sarà concentrata nella prosecuzione e finalizzazione di tutte le attività connesse all’iter approvativo del Masterplan di Firenze e propedeutiche all’implementazione, nonché alla realizzazione del nuovo Terminal arrivi di Pisa”.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti dal sistema aeroportuale toscano nel primo semestre dell’anno – afferma il presidente Marco Carrai – con il raggiungimento di nuovi record nel traffico passeggeri e un significativo miglioramento degli indicatori economico-finanziari e della marginalità di Toscana Aeroporti”. L’avvio dei lavori a Pisa e la prosecuzione del programma di investimenti infrastrutturali, “con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale – sottolinea – testimoniano il nostro impegno nello sviluppo degli aeroporti di Pisa e Firenze e del gruppo Toscana Aeroporti nel suo complesso”. (lt)