Il parco eolico di Morcone Pontelandolfo, Contrada Pianelle (Benevento)
L’azienda del gas Estra, parte del gruppo Alia-Plures, entra nel settore eolico e decide di farlo senza aspettare i tempi di realizzazione, solitamente lunghi, di un impianto ex novo, ma acquistando un parco eolico da 52 megawatt di potenza già operativo a Pontelandolfo, in provincia di Benevento.
Vende Alerion Clean Power, quotata in Borsa
A cedere il 100% della società Eolica PM, che gestisce l’impianto campano, è la società milanese Alerion Clean Power, quotata in Borsa, per un enterprise value pari a 155,9 milioni di euro. Il corrispettivo complessivo per la vendita delle quote ammonta a 133,9 milioni di euro, includendo 2,6 milioni per l’acquisto dei crediti soci. Il pagamento avverrà integralmente per cassa al closing, atteso tra pochi giorni.
Nel piano industriale 2025-2029 alle rinnovabili sono destinati 500 milioni
Per Estra si tratta di “un passo strategico nel percorso di crescita nella generazione da fonti rinnovabili”, percorso che già comprende fotovoltaico e biometano e al quale sono destinati 500 milioni di euro nel piano industriale 2025-2029.
Il parco eolico produce circa 136 gigawattora all’anno
Il parco eolico campano è composto da 15 turbine Vestas V117 e ha registrato, nel periodo 2020-2024, una produzione media annua di circa 136 GWh. L’impianto beneficia dello schema incentivante FER-E, con tariffa minima garantita di 66 €/MWh fino al 2039, assicurando stabilità e prevedibilità dei ricavi. “Il parco eolico fornirà un contributo immediato all’autonomia energetica dei territori serviti da Estra, aumentando la disponibilità di energia verde e sostenendo il processo di decarbonizzazione dei consumi”, afferma la società.
La promessa è alleggerire le bollette per famiglie e imprese
“Aumentare la capacità di generazione verde del Gruppo significa rafforzare la nostra autonomia energetica – afferma Francesco Macrì, presidente esecutivo di Estra – e, soprattutto, creare le condizioni per bollette più leggere per famiglie e imprese dei territori in cui operiamo, grazie a una maggiore disponibilità di energia prodotta direttamente e a costi più stabili e competitivi”.
“Si tratta di un investimento immediatamente produttivo – aggiunge Nicola Ciolini, amministratore delegato di Estra – perfettamente integrato nella nostra strategia industriale e coerente con la crescita già avviata nel fotovoltaico e nel biometano. Un contributo concreto all’autonomia energetica dei territori e alla disponibilità di energia più accessibile per famiglie e imprese. Un ringraziamento a Mediobanca, advisor finanziario e BonelliErede, advisor legale, per il supporto nell’operazione”.
Silvia Pieraccini