E’ ormai qualche anno che, in occasione della fiera fiorentina della moda maschile Pitti Uomo, le scuole di moda della Toscana fanno a gara per organizzare sfilate di fine corso, presentazioni e eventi che coinvolgono gli studenti. Sarà così anche in questa edizione del salone, la 108esima (17-20 giugno).
Gli abiti degli studenti Polimoda sfilano alla Stazione Leopolda
Polimoda di Firenze – una delle più prestigiose scuole europee del settore (fa capo a un’associazione pubblico-privata formata dai Comuni di Firenze, Prato e Scandicci, Città metropolitana di Firenze, Camera di commercio di Firenze, Confindustria, Cfmi e Fondazione Cr Firenze), che conta 2.300 studenti all’anno (per l’80% stranieri) nei corsi undergraduate, postgraduate e master – organizza il ‘Graduate Show 2025’. L’appuntamento è per lunedì 16 giugno alla Stazione Leopolda: sfileranno venti collezioni e più di 100 look (realizzati nei laboratori di Manifattura Campus) che racconteranno la sperimentazione, le radici personali e la creatività degli studenti del corso di Fashion Design.
Gli studenti Ied danno vita a un’installazione nell’ex teatro dell’Oriuolo
Ied-Istituto europeo di design Firenze presenta l’installazione Intergalactic, curata dall’artista Bill Kouligas, mercoledì 18 giugno e giovedì 19 giugno nell’ex Teatro dell’Oriuolo. Si tratta di un’opera site specific formata da tessuti, immagini in movimento, segnali sonori e stimoli sensoriali che si intrecciano per attivare un dialogo con i corpi nello spazio: i visitatori saranno parte attiva e i loro gesti genereranno suoni e immagini. Il progetto, promosso da Ied e C2C Festival in collaborazione con Mirror Digital Agency, vuol riflettere sulla coesistenza tra uomo, tecnologia e ambiente ed è frutto di un laboratorio multidisciplinare durato tre mesi che ha coinvolto studenti Ied provenienti da diverse sedi del gruppo in Italia e Spagna, che studiano diverse discipline.
Le collezioni di otto studentesse Marangoni sfilano alla Camera di commercio
Istituto Marangoni Firenze presenta il Fashion Show annuale, battezzato Text(s)ture(s), mercoledì 18 giugno alla Camera di commercio di Firenze (nell’ex Borsa Valori). Il titolo nasce da un intreccio tra “testo” e “texture” e vuole rispecchiare l’identità di una scuola di moda contaminata dall’arte, che sviluppa una pluralità di visioni e identità (da qui il titolo al plurale). In passerella sfileranno gli abiti delle otto migliori studentesse, selezionate da una giuria (quelle scelte sono tutte donne). Il Fashion Show accoglierà non solo le collezioni moda ma anche i progetti interdisciplinari realizzati dagli studenti delle diverse aree: fashion design e accessori, fashion business, fashion styling e fragranze.
Al Pitti Uomo gli abiti di due studenti Modartech in finale al concorso nazionale Cna Federmoda
Istituto Modartech di Pontedera presenta in anteprima i progetti di due suoi studenti del corso in Fashion Design che sono stati selezionati (per la categoria abbigliamento/maglieria) tra i 25 finalisti del concorso nazionale di Cna Federmoda dedicato ai giovani stilisti (che si terrà a Caserta dall’8 all’11 luglio). La presentazione dei capi, che fondono artigianalità, slancio innovativo e ricerca estetica, avverrà giovedì 19 giugno nello stand del marchio empolese L’Impermeabile alla Fortezza da Basso, nella sede del Pitti Uomo.
Accademia Italiana mette in mostra i lavori di 82 studenti a Palazzo Galli Tassi
Pensa in grande infine Accademia Italiana di Firenze che presenta ‘Youthopia’, evento curato dal creativo Matteo Ward che porta in Palazzo Galli Tassi, dal 18 al 20 giugno, i lavori di 82 studenti degli ultimi anni dei corsi di Fashion design, Graphic design, Design e Fotografia. La mostra esplora i confini dell’utopia contemporanea: oggetti, abiti, immagini e installazioni in cui l’ideale incontra l’impossibile, rispecchiando l’inquietudine e lo slancio delle nuove generazioni.
Silvia Pieraccini