ErreDue va avanti sulla strada dell’idrogeno verde: l’azienda di Livorno, attiva nella progettazione e produzione di soluzioni per la produzione, miscelazione e purificazione on-site di gas tecnici, ha siglato un accordo con un operatore italiano attivo nell’ambito della distribuzione di gas naturale per la fornitura di un impianto Power to Gas, Plug&Play, proprio per la produzione di idrogeno verde. Il valore della fornitura è di circa 900mila euro.
L’impianto Power to Gas di ErreDue, che verrà consegnato entro il primo trimestre 2025, si compone di una unità di produzione di idrogeno con sistema multicelle da 0,5 Mw totali di tipo alcalino, installato all’interno di un container. Il progetto prevede una prima sezione in cui è prodotta energia elettrica verde attraverso un impianto fotovoltaico, un’unità di produzione dell’idrogeno, l’elettrolizzatore, e un sistema di stoccaggio e distribuzione. L’idrogeno verde prodotto verrà utilizzato nell’ambito della mobilità sostenibile e nella distribuzione in rete per uso industriale e residenziale.
La messa a terra di questo progetto, secondo l’azienda, permetterà la produzione di numerose tonnellate/anno di idrogeno implementabili nel corso degli anni a venire. “La decarbonizzazione, come prevista nell’Agenda Onu 2030- ha affermato Enrico D’Angelo, presidente di ErreDue -, riveste un ruolo sempre più strategico per le aziende, in particolare quelle del settore hard-to-abate, e noi di ErreDue, grazie al know-how acquisito in questi anni, siamo in grado di supportarle nella progettazione degli impianti indispensabili per la messa a terra dei progetti di sostenibilità”.
ErreDue ha chiuso il 2023 con 16,5 milioni di ricavi (+34%), un Ebitda di 5,9 milioni (+49%), con un Ebitda margin salito in un anno dal 32% al 35,7%, e un utile d’esercizio di 3,4 milioni (+106%). La crescita del mercato dell’idrogeno verde “soffre ancora dei ritardi da parte delle istituzioni”, hanno affermato D’Angelo e l’amministratrice delegata Francesca Barontini, in occasione della presentazione del bilancio. “Stiamo infatti ancora attendendo gli sviluppi concreti di quanto previsto dal Pnrr”, hanno detto, annunciando che “la consegna dei primi impianti pilota avverrà a partire dal 2025. Restiamo comunque fiduciosi che il trend positivo del settore e del nostro business proseguirà anche per il 2024 e nel medio periodo, confermando i nostri piani di sviluppo per la costruzione di impianti per la produzione di idrogeno”. (lt)