9 agosto 2025

Logo t24Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Territorio

09 agosto 2025

La Lunigiana alla sfida (a ostacoli) dello sviluppo

Presentato il rapporto 2025 dell’Irs-Camera di commercio Toscana Nordovest. Agricoltura e turismo per crescere.

Silvia Pieraccini
Featured image

Rilanciare lo sviluppo nelle aree ‘deboli’ o marginali, che sono lontane dai grandi poli di sviluppo e devono fare i conti con problemi di spopolamento, invecchiamento della popolazione, chiusura di negozi e scarsità di servizi, è una sfida difficile e delicata. E’ la sfida che attende la Lunigiana, territorio formato da 14 Comuni in provincia di Massa Carrara, una delle cosiddette “aree interne” della Toscana, che ora è cristallizzato nel nuovo rapporto 2025 realizzato dall’Isr-Istituto studi e ricerche della Camera di commercio Toscana Nordovest, presentato l’8 agosto nel Palazzo comunale di Aulla, alla presenza del presidente della Regione, Eugenio Giani.

Ogni 100 under 15 ci sono 326 ultra 64enni

Il rapporto, illustrato dal ricercatore Massimo Marcesini, segnala numerosi fattori di debolezza, come lo scarso dinamismo imprenditoriale, l’elevata età media degli imprenditori (quasi 53 anni), le difficoltà del commercio e dell’artigianato. E si sofferma sul declino demografico che dal 2019 al 2024 ha visto scendere gli abitanti della Lunigiana da 52.500 a 51.200 (la previsione al 2042 è di perdere altre 6.300 persone in età lavorativa); sulla scarsità di posti letto negli ospedali (poco più di due ogni mille abitanti), soprattutto se si considera che a fronte di 100 residenti under 15 ci sono 326 ultra64enni; sulla frenata delle presenze turistiche registrata l’anno scorso (-5%) nonostante il turismo lento, all’aria aperta e a contatto con la natura vanti buone performance a partire dalla fase post-Covid.

Agricoltura e turismo come motori di sviluppo

Cosa fare per rivitalizzare l’economia? Sviluppo di agricoltura e turismo, promozione del territorio, formazione dei giovani, collaborazione più intensa tra i 14 Comuni, sono state le risposte delle istituzioni (presenti, oltre a Giani e Valter Tamburini, presidente della Camera di commercio Toscana Nordovest, il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, il presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti, e il presidente dell’Irs, Sergio Chericoni) e degli imprenditori presenti (Barbara Maffei e Luca Simoncini che hanno investito in agriturismi e agricoltura e Pierangelo Caponi presidente della cooperativa di guide turistiche Sigeric, oltre a Roberto Galassi presidente del Gal-Consorzio Lunigiana).

Giani: creare istituti di formazione

“La Lunigiana ha una facilità di collegamenti che la rende un territorio centrale, non marginale – ha detto Giani ribadendo l’attenzione alla cosiddetta ‘Toscana diffusa’, oggetto anche di una legge regionale – ed è uno snodo di collegamento tra la pianura padana e la costa tirrenica. Il suo sviluppo non può prescindere dalla sostenibilità, e deve andare in direzione del turismo, dell’agricoltura di qualità, della valorizzazione della via Francigena e dei castelli. Ma per rilanciare sviluppo e crescita serve anche la creazione di istituti di formazione e la capacità di fare squadra tra i 14 Comuni”.

Tamburini: puntare sulle eccellenze

La difficoltà, come in tutte le aree interne lontane dai grandi poli di sviluppo, è nell’attrarre investimenti dall’esterno. “Qui non è pensabile che ci siano grandi industrie – ha spiegato Valter Tamburini, presidente della Camera di commercio Toscana Nordovest – ma dobbiamo puntare sulle eccellenze: neppure in Scozia ci sono tanti castelli come in questo territorio, e ci sono imprenditori giovani che hanno voglia di fare. Partiamo da qui per lavorare tutti insieme, con associazioni e imprenditori, per la promozione della Lunigiana”.

Silvia Pieraccini

Autore:

Silvia Pieraccini

Potrebbe interessarti anche

Articoli Correlati


Territorio

07 agosto 2025

Eugenio Giani è il candidato del centrosinistra in Toscana

Leggi tutto
Territorio

06 agosto 2025

Aeroporti, crescono i passeggeri di Firenze e Pisa

Leggi tutto
Territorio

05 agosto 2025

Il Governo impugna la legge toscana che premia il salario minimo negli appalti regionali

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci