L'hotel 5 stelle Villa Le Maschere in Mugello, chiuso da tempo
Non c’è due senza tre (e non è finita qui). Il 30 marzo il magnate argentino Alfredo Lowenstein ha messo l’ultima firma sull’acquisto – che era stato annunciato da questo giornale – del resort Poggio dei Medici di Scarperia, in Mugello, 70 camere e un campo da golf da 18 buche considerato tra i più belli d’Italia. Il venditore è un fondo immobiliare del Gruppo Unipol. Nelle settimane scorse l’imprenditore, che vive in Florida, ha comprato (da un altro fondo immobiliare torinese) anche un’area edificabile vicina al resort, che ha già un progetto approvato per la costruzione di altre 70 camere. Entro l’anno sempre Lowenstein acquisirà alcune case coloniche che guardano proprio il campo da golf.
Polo e golf, offerta sportiva a cinque stelle
L’operazione è funzionale a completare il progetto che sta più a cuore all’imprenditore, quello della Tenuta di Cafaggiolo, sempre in Mugello, il cui primo nucleo (col Castello mediceo e 300 ettari di terreno) era stato acquisito nel 2008; da allora sono state aggiunte altre proprietà fino ad avere 800 ettari su cui Lowenstein punta a realizzare un polo culturale e degli sport equestri, in testa il gioco del polo. Poggio dei Medici – grazie al campo da golf che dovrebbe essere ampliato da 18 a 27 buche, secondo il progetto originario – va a integrare l’offerta sportiva e l’ospitalità a cinque stelle da costruire in Mugello.
Dialogo avviato con Unipol per l’hotel Villa Le Maschere
Ma l’operazione potrebbe non finire qui perché , dopo Poggio dei Medici, Lowenstein ha cominciato a dialogare con Unipol anche a proposito di un altro asset che si trova nel portafoglio del gruppo bancario-assicurativo, l’hotel cinque stelle Villa Le Maschere, sempre in Mugello, chiuso da tempo. La trattativa è ancora alle battute iniziali e le condizioni della struttura, bisognosa di interventi pesanti, stanno frenando l’accordo. Che però potrebbe essere raggiunto attraverso la formula ‘rent to buy’ (si paga un canone d’affitto che diventa un anticipo del prezzo d’acquisto dell’immobile).
Poggio dei Medici riaprirà all’inizio del 2024
In questo modo Lowenstein comprerebbe il terzo albergo in Mugello, dopo Castello di Cafaggiolo e Poggio dei Medici, e il quarto in Toscana, dove possiede anche l’ex Scuola di Sanità militare di Firenze, in Costa San Giorgio a pochi passi dal Ponte Vecchio, anch’essa in attesa di essere trasformata in resort da 200 camere (investimento previsto 150 milioni). Il primo hotel che l’imprenditore potrà vedere in funzione, dopo 15 anni di attesa per gli iter autorizzativi, sarà dunque Poggio dei Medici, dove servono (solo) lavori di sostituzione degli impianti e di rinnovamento delle camere e delle aree comuni: l’obiettivo è aprire a fine 2023-inizio 2024. Nel frattempo dovrebbe partire la costruzione delle 70 camere nuove, nell’area vicina al resort, così da aumentare l’offerta d’alta gamma in Mugello. Gli investimenti previsti sono milionari, i posti di lavoro attesi sono centinaia e fanno felici il sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti.
Silvia Pieraccini