Cantuccini toscani
E’ arrivata l’investitura ufficiale per il Consorzio Cantuccini Toscani IGP: il Consorzio di Tutela ha ottenuto il riconoscimento con Decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (MASAF), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 dicembre 2023. Con questo atto il Ministero attribuisce al neo-costituito Consorzio il ruolo di tutela e valorizzazione del prodotto, svolto in precedenza a titolo privato dall’Associazione dei Produttori sin dal 2016.
Giani: “E’ un prodotto identitario per la nostra regione”
“Si tratta di un riconoscimento – afferma il presidente Eugenio Giani – per un prodotto alimentare identitario della nostra regione. Un percorso, iniziato nel 2011, che si concretizza adesso grazie all’impegno di tutti i protagonisti, pubblici e privati. Con l’indicazione geografica tipica i cantuccini toscani avranno una maggiore tutela e potranno beneficiare di un’adeguata promozione sia in Italia che all’estero”. “Siamo molto soddisfatti – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – e ringrazio il sottosegretario per le politiche agricole alimentari La Pietra per il supporto che ci ha dato. Questo riconoscimento rappresenta un ulteriore passo avanti nella direzione di una maggiore tutela prima di tutto e di una promozione di questo prodotto che per la sua qualità può aspirare a obiettivi ancora più ambiziosi”.
Fatti in Toscana e protetti dalle contraffazioni
Ringraziando la vicepresidente Saccardi per l’attenzione dimostrata verso i produttori in questa importante fase di passaggio da associazione a consorzio, sino all’ottenimento del riconoscimento ministeriale, il presidente del Consorzio di Tutela Daniele Scapigliati ha detto: “Si tratta di un traguardo importante per promuovere ulteriormente la conoscenza dei cantuccini toscani in Italia e all’estero, arginando al tempo stesso in modo più efficace i tentativi di contraffazione. La garanzia offerta dall’IGP ai consumatori ne esce sicuramente rafforzata così come il brand Toscana”.
Scapigliati: “La forza e le peculiarità di Assocantuccini”
Il Consorzio, di cui fanno parte 21 aziende di tutta la Toscana, è rappresentativo di oltre il 90% della produzione certificata sul territorio regionale. “Abbiamo lavorato assiduamente alla costruzione di una compagine di produttori forte e coesa – prosegue Scapigliati – nella difesa del Disciplinare di produzione e nel rispetto delle regole. Per noi si tratta di una tappa fondamentale di un percorso iniziato già nel 2011”. “Assocantuccini è un Consorzio di Tutela con alcune peculiarità. Innanzitutto è formato da un gruppo di trasformatori, artigiani e industriali, riuniti precedentemente in una Associazione che ha promosso i cantuccini toscani dal 2011 e l’IGP dal 2016 quasi esclusivamente con risorse proprie. Un’altra caratteristica è quella di riunire aziende tutte in concorrenza tra di loro e di tutte le dimensioni produttive intorno al principio del rispetto delle regole. Anche per questo motivo, la nascita di un Consorzio di Tutela riconosciuto è un bel traguardo”. “Da oggi con ancora maggiore forza possiamo affermare che chi acquista nei punti vendita i cantuccini toscani compra sempre e soltanto un prodotto controllato e garantito dall’IGP, con la certezza che è prodotto necessariamente ed esclusivamente in Toscana. In altre parole non esistono cantuccini toscani fuori dall’IGP e fuori dalla Toscana”.
La produzione certificata IGP di Cantuccini Toscani è passata da 1.587 t nel 2017 a 4.122 tonnellate nel 2021, con il valore alla produzione salito nello stesso periodo da 12 a 37 milioni di euro, risultato che porta questo prodotto ai vertici delle DOP e delle IGP toscane, anche in termini di export. Adesso, grazie all’ottenimento del riconoscimento di Consorzio di Tutela questi numeri nel lungo periodo potranno soltanto migliorare. (sg)