Luca Giusti lascia, Giovanni Lamioni raddoppia: il primo, presidente di Confartigianato Imprese Toscana, si è dimesso dalla carica per impegni personali, e gli è succeduto il secondo, attuale presidente di Confartigianato Imprese Grosseto, che rimarrà in carica sino al rinnovo degli organi nel 2024. Lo stesso Lamioni, imprenditore maremmano socio fondatore della Cooperativa Atlante, e ora anche presidente del Grosseto calcio, è stato riconfermato dall’assemblea congressuale di Confartigianato Imprese Grosseto nel ruolo di presidente dell’associazione provinciale, ruolo che rivestirà per i prossimi quattro anni, al fianco del direttore Mauro Ciani.
“Confartigianato è prima di tutto una grande famiglia – ha dichiarato Lamioni all’assemblea di Grosseto -, c’è una compattezza, una comunione di idee e di intenti, un clima aziendale positivo, che si percepiscono poi nei servizi erogati e nel rapporto con i nostri artigiani. Anche questo ha contribuito alla crescita dell’associazione, che oggi è un’eccellenza, come dimostrano i parametri numerici, i progetti messi in campo e gli obiettivi raggiunti. Vogliamo continuare a lavorare con questa energia positiva, mettendo il nostro impegno al servizio del territorio”.
Il nuovo consiglio direttivo di Confartigianato Grosseto, con Lamioni presidente, è composto da Alessandro Andreucci (impianti idraulici); Giacomo Berti (edilizia); Gabriella Anna Maria Cartella (artigianato artistico, oreficeria); Marco Coppola (panificatore); Massimiliano Di Rosa (edilizia); Emiliano Fommei (autoriparazioni); Luca Grechi (edilizia); Michela Hublitz (alimentazione); Maurizio Marraccini (assicurazione); Luca Martini (impianti elettrici); Elisa Minocci (Impianti elettrici); Riccardo Modesti (informatica); Luca Pecci (autoriparazioni); Mauro Peruzzi Squarcia (autotrasporti); Giulia Vegni (autoriparazioni).