Doppio affidamento – per un totale di 390 milioni di euro – per Jsw Steel Italy, nell’ambito di una duplice procedura con cui Rete Ferroviaria Italiana (gruppo Fs) ha aggiudicato la fornitura di oltre 200 mila tonnellate di acciaio, per un importo complessivo di 1,1 miliardi di euro. La commessa di Rfi era considerata fondamentale per il rilancio produttivo delle acciaierie Jsw di Piombino, tanto che i sindacati avevano chiesto di fermare l’assegnazione senza la garanzia che fossero effettivamente prodotte nella fabbrica ex Lucchini.
La prima procedura, spiega Rfi, ha visto un affidamento con confronto competitivo che ha consentito l’aggiudicazione di cinque lotti per un importo complessivo di oltre 946 milioni di euro, e il lotto 1 è stato aggiudicato a Jsw Steel Italy (236.736.500 euro). Il lotto 2 è stato assegnato ad ArcelorMittal Poland (208.328.120 euro), il lotto 3 a Voestalpine Rail Technology (189.389.200 euro), il lotto 4 a Saarstahl Rail (170.450.280 euro), il lotto 5 a ArcelorMittal Espana (142.041.900 euro).
La seconda procedura ha visto un affidamento a Jsw Steel Italy (153.725.000 euro), sulla base di quanto previsto dall’articolo 2, comma 3 del decreto semplificazioni. Gli affidamenti, spiega Rfi, permetteranno di soddisfare il fabbisogno di rotaie necessario per l’avanzamento degli interventi Pnrr e delle attività di manutenzione che si attestano intorno alle 43.000 rotaie da 108 metri all’anno.