14 maggio 2025

Logo t24Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Impresa

10 agosto 2022

Cdp-Credit Agricole-Sace, 33,5 milioni per Aboca

Un finanziamento per incrementare gli investimenti in ricerca e sviluppo e aumentare le capacità produttive dell’azienda.

Tags

Featured image

Un accordo sottoscritto da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) e Credit Agricole Italia a favore di Aboca, leader in Italia nel settore dei dispositivi medici a base di sostanze naturali, per un finanziamento di 33,5 milioni di euro – 20 milioni da Cdp e 13,5 milioni da Credit Agricole – destinato all’azienda di Sansepolcro, e garantito da Sace. Il finanziamento aiuterà Aboca a incrementare gli investimenti in ricerca e sviluppo e aumentare le capacità produttive e l’export in tutto il mondo di prodotti per la salute made in Italy.

“Un’ulteriore spinta alla crescita di Aboca”

“Il sostegno da parte di Cdp e Credit Agricole è un’ulteriore spinta alla crescita della nostra azienda – ha affermato Massimo Mercati, amministratore delegato di Aboca – e conferma l’interesse crescente del mondo finanziario verso quelle realtà imprenditoriali che fanno della sostenibilità e dell’impegno verso il bene comune un elemento base della propria competitività, soprattutto nel settore della salute”.

“Mettiamo a disposizione risorse a favore di eccellenze territoriali – ha dichiarato Andrea Nuzzi, responsabile imprese e istituzioni finanziarie di Cassa Depositi e Prestiti – che si impegnano a crescere perseguendo una visione sistemica ispirata all’innovazione e alla sostenibilità”. Per Marco Perocchi, responsabile direzione banca d’impresa di Crédit Agricole Italia. “questa operazione conferma il nostro impegno a supporto di una filiera strategica come quella dell’healthcare”.

Articoli Correlati


Industria

13 maggio 2025

La Toscana della farmaceutica chiede sostegno alla Regione (ma non solo)

Leggi tutto
Impresa

13 maggio 2025

Assosistema, ad Artimino una lezione di geopolitica per le imprese

Leggi tutto
Sviluppo

12 maggio 2025

Università americane, arriva il decreto: niente impronte digitali per chi richiede il visto di studio per l’Italia

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci