10 febbraio 2025

Logo t24Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Sviluppo

29 settembre 2023

bioMérieux cresce: nuova sede a Bagno a Ripoli

Per il centro in costruzione serviranno dai 20 ai 25 addetti. Dovranno produrre il nuovo sistema già sperimentato negli Stati Uniti.

Silvia Gigli

Tags

Featured image

Quasi quarant’anni in Toscana e la voglia di investire ancora. È la storia di bioMérieux, azienda dal cuore francese che dal 1987 ha sede a Ponte a Ema, nel comune di Bagno a Ripoli. Una vicenda importante che parla di successi mondiali e di un amore, corrisposto, per la Toscana.

A due passi dall’uscita autostradale Firenze Sud, la società specializzata in sistemi di analisi si riconosce per il color cotto toscano e per il verde degli ulivi. “Un nostro omaggio a questa regione che amiamo e che tanto ci ha dato” commenta con il suo piacevole accento francese Pascal Quinodon, direttore della sede di bioMérieux.

Uno stabilimento dedicato a ricerca e sviluppo

Adesso però, l’azienda che è quotata per il 40% alla Borsa di Parigi e per il restante 60% appartiene alla famiglia Mérieux, ha deciso di fare un altro grande passo e sta costruendo, dall’autunno scorso, una nuova sede, un nuovo centro di Ricerca e Sviluppo, accanto a quella rilevata nel 1987 dalla società Saitron, specializzata in diagnostica in vitro. “Sarà pronta a marzo del prossimo anno – spiega il direttore – ma l’inaugurazione sarà fatta in primavera”.

Impiegate per il progetto società locali

Una struttura nuova di zecca, interamente affidata nella progettazione e nella realizzazione a società della zona (GLA, Genius Loci Architettura per gli architetti, Travelli Srl di Bagno a Ripoli per la costruzione e Intec Srl per gli impianti e le rifiniture). “La nostra prima sede italiana nel 1985 era a Roma – racconta Quinodon -. Poi abbiamo avuto l’opportunità di concentrare nel 2009 le nostre attività a Bagno a Ripoli. e la nostra storia italiana di fatto è decollata qui”. Nella sede ripolese lavorano circa 200 persone, in Italia in tutto sono 300 collaboratori di cui la metà si occupa di commercializzazione del prodotto in Italia. 60% di uomini e 40% di donne, le più impegnate nel commercio in tutto il Paese.

Tra Italia e Usa impiegate 14mila persone

Tra la sede fiorentina, le sedi francesi e statunitense, bioMérieux impiega in tutto 14mila persone. È una realtà vivace che fa 3,6 miliardi di fatturato nel mondo. I loro prodotti, strumenti elettronici e meccanici, sistemi di analisi del sangue e reattivi, sono venduti in tutto il globo, dall’Europa, all’America e all’Asia. La produzione ripolese è specializzata in strumenti di precisione e, precisa il direttore, sul nostro territorio riescono a trovare le competenze necessarie. Non solo. Collaborano attivamente anche con gli atenei di Firenze, Siena e Pisa.

Ora si cercano 25 operatori elettromeccanici

Per la nuova sede serviranno dai 20 ai 25 nuovi addetti. Qualche colloquio è già iniziato ma la scelta dei nuovi operatori sarà terminata all’inizio del prossimo anno. Il loro obiettivo sarà produrre il nuovo sistema già sperimentato negli States. Servono operatori elettromeccanici e periti. “Ammetto che non è facilissimo trovare figure simili con esperienza” precisa Quinodon. Ma i dipendenti si trovano bene e i rapporti con la Rsu, confida, sono cordiali.

Il nuovo centro realizzato secondo biosostenibilità

Il palazzo in costruzione rispetterà tutti i principi della biosostenibilità. Innanzitutto è stato costruito rialzato di 1,20 metri per evitare danni da inondazione, poi avrà pannelli solari che garantiranno il 35% del consumo di energia, il recupero delle acque pluviali per uso nei servizi del edificio e per irrigare il giardino e pozzi per usufruire della geotermia. Gli spazi verdi sono stati progettati con la Lipu per scegliere gli alberi adatti alla fauna locale dotati di casette per uccellini e pipistrelli. Ci saranno una caffetteria e una mensa anche sulla terrazza.

“Anche questa volta abbiamo scelto i colori della Toscana per interpretarla al meglio” commenta il direttore. Un gesto d’amore che il territorio ricambia.

Autore:

Silvia Gigli

Articoli Correlati


Sviluppo

20 gennaio 2025

Metriks cresce, si integra col ramo advisory di Rewind

Leggi tutto
Sviluppo

10 gennaio 2025

Al via Pitti Uomo, ma gli albeghi restano mezzi vuoti

Leggi tutto
Impresa

12 dicembre 2024

Akeron investe 8 milioni nel nuovo headquarter a Lucca

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci