Non si fermano gli investimenti di marchi del lusso nel distretto della pelletteria di Firenze, diventato negli ultimi vent’anni uno dei grandi motori dell’economia toscana. Dopo Fendi (che pochi giorni fa ha inaugurato uno stabilimento di borse da 30mila metri quadrati nel comune di Bagno a Ripoli) e Givenchy (che tra pochi mesi aprirà una fabbrica di borse negli spazi lasciati liberi proprio da Fendi a Ponte a Ema, sempre nel comune di Bagno a Ripoli), è un altro marchio della corazzata francese Lvmh, il più grande gruppo del lusso al mondo, a preparare lo sbarco vicino a Firenze: Vuitton, il brand di punta del gruppo, sta progettando un grande stabilimento di borse nel comune di Pontassieve.
C’è da fare una variante urbanistica
Il progetto è ancora avvolto dalla riservatezza, anche se la Regione Toscana e il Comune di Pontassieve, che dovranno procedere a una variante urbanistica, sembrano ben disponibili ad avviare il percorso destinato a portare decine e decine di posti di lavoro in una zona di lunga tradizione pellettiera, vicina a Firenze. L’area in cui dovrebbe essere costruito lo stabilimento si trova nella frazione delle Sieci ed è di proprietà della famiglia Frescobaldi, che a Pontassieve ha il quartier generale operativo del gruppo vinicolo. I tempi per la realizzazione sono dunque di almeno due-tre anni.
Da anni il marchio cercava l’area adatta in Toscana
Per Vuitton si tratterebbe dell’agognata fabbrica di borse in Toscana, per la quale il brand sta cercando da anni l’area adatta. Oggi il marchio possiede una centro ricerca e sviluppo, che nel tempo si è arricchito di sette-otto linee produttive, a Reggello (nell’ex pelletteria Reta), vicino al centro commerciale del lusso ‘The Mall’. Lo sbarco a Pontassieve con una fabbrica dedicata, costruita secondo i nuovi modelli green e attenti al benessere dei lavoratori, sarebbe a servizio dell’immagine e delle vendite in deciso aumento.
Silvia Pieraccini