Il gruppo di campeggi, villaggi e ristorazione Human Company (Hu), che fa capo alle famiglie pratesi Cardini e Vannucchi, sarebbe pronto – secondo quanto annunciato sul Sole 24 Ore di oggi,17 gennaio – a far entrare nel capitale, con una quota strategica, due nomi di primo piano del panorama internazionale: il fondo d’investimento Clessidra e il gruppo americano di real estate Hines, che metterebbe così a segno la prima operazione di private equity nel settore open air hospitality.
Verso un campione europeo dell’ospitalità all’aria aperta
La chiusura dell’operazione è prevista entro marzo 2024. L’obiettivo è realizzare un campione europeo dell’ospitalità all’aria aperta, attraverso lo sviluppo di nuovi modelli di strutture ricettive e in nuove aree. Human Company (ex Ecv Group) è già oggi leader in Italia nel proprio segmento con dieci villaggi e campeggi in Toscana, Veneto, Lazio; uno in Lussemburgo; due ostelli a Firenze e Praga; un albergo (la tenuta Palagina) vicino al Chianti; una partecipazione nel format di street food ‘Mercato centrale’ (presente a Firenze, Roma, centro commerciale I Gigli di Campi Bisenzio, Torino e Milano). Nel 2022 il gruppo turistico, che ha sede a Firenze, ha realizzato un fatturato di 123 milioni di euro (+40% sul 2021 e +11% sul 2019 pre-Covid) con un margine operativo lordo (ebitda) di 32 milioni di euro (+33% sul 2021 e +3% sul 2019), pari al 26%. Le stime 2023 prevedono ricavi a +19%, dunque sopra i 146 milioni di euro, e pernottamenti in crescita del 9% sopra i 4 milioni.
Eraclea Village aprirà nel 2025
Tra gli investimenti in corso ci sono i villaggi Eraclea (apertura prevista nel 2025) e DeltaFarm (nell’ex centrale Enel di Porto Tolle) in Veneto; un parco turistico dedicato allo sport a Cavriglia, in Toscana; il villaggio Sant’Albinia a Piombino.
Silvia Pieraccini