Arriva dalla ricerca di Techno System – storica azienda di Certaldo (Firenze) – il primo dispositivo, per la prevenzione e l’abbattimento termico della legionella. E non è tutto, perché lo strumento (che si chiama Modulo MDI) è stato prima sperimentato – con successo – e poi donato alla RSA Pablo Neruda di Castelfiorentino (Firenze), che aveva partecipato alla stessa sperimentazione.
Una iniziativa del tutto nuova per l’Italia, che ha visto collaborare strettamente privato e pubblico, tanto che alla sperimentazione – iniziata qualche mese fa – hanno partecipato due ingegneri della Asl Toscana Centro .
“Una collaborazione virtuosa tra il settore privato e pubblico” ha spiegato la sindaca di Castelfiorentino Francesca Giannì, dove ha sede la RSA; “sappiamo bene quanto lavorare in sinergia con il mondo delle imprese sia un elemento chiave dello sviluppo di una comunità: la donazione fatta ne è un esempio, una conferma di questa relazione positiva che produce benessere, attenzione al sociale e benefici per la salute”.
L’azienda di Certaldo, che è leader in Italia nella produzione di scambiatori di calore, aveva già annunciato nel 2023, in occasione dei suoi 40 anni di attività, di stare lavorando allo sviluppo di innovativi dispostivi anti-legionella che utilizzavano il calore dell’acqua per abbattere il temuto batterio.
Come funziona il dispositivo
Il batterio della legionella vive e prolifera tra i 20 e i 45 gradi. Il Modulo MDI è un apparecchio con a bordo uno scambiatore di calore a piastre che produce acqua calda sanitaria e permette, per mezzo di una centralina elettronica di controllo, innalzando la temperatura dell’acqua, (fino a 70 gradi), per il tempo che serve e quando serve, di abbattere la legionella. Il tutto settato in funzione dell’impianto e agendo in modo automatico. Quando invece il contrasto al batterio si fa con iperclorazione o iperossidazione od altri additivi chimici può essere previsto anche lo svuotamento degli impianti. Il che vuol dire gettare acqua calda e reimmettere acqua fredda, da riscaldare.
La sperimentazione e la donazione
La sperimentazione ha dimostrato come la struttura che utilizzava il dispositivo avesse realmente avuto un risparmio dall’impiego dell’acqua calda per abbattere la legionella rispetto all’impiego di prodotti come il biossido di cloro che, chiaramente, devono essere acquistati continuamente e richiedono costi di manutenzione degli impianti. Oggi la RSA Pablo Neruda di Castelfiorentino ha in dotazione il primo Modulo MDI prodotto da Techno System; e un risparmio di costi. (redtm)