La spiaggia di Rosignano con la fabbrica Solvay
Nel dicembre 2020 il fondo attivista Bluebell Capital Partners attaccò la multinazionale belga Solvay avviando una contesa per inquinamento sull’impianto industriale di Rosignano (Livorno), che produce carbonato di sodio, all’origine delle cosiddette “spiagge bianche”. Adesso Solvay annuncia la svolta: 15 milioni di investimenti per ridurre la quantità di residui di calcare scaricati in mare.
Il piano è in linea con l’autorizzazione rinnovata nel gennaio 2022
Il piano d’investimento – afferma una nota – rientra negli sforzi “di continua ottimizzazione dell’efficienza e della sostenibilità delle attività industriali” ed è “in linea con il rinnovo dell’autorizzazione Ippc (Integrated pollution prevention and control, cioè la minimizzazione dell’inquinamento da diverse fonti industriali nell’Unione europea) del gennaio 2022.
Gli scarichi saranno ridotti del 20% entro il 2030
I 15 milioni di investimenti serviranno per nuove soluzioni tecniche e di processo: dai miglioramenti nelle diverse fasi del processo produttivo e a un’ottimizzazione della granulometria e della qualità del calcare. L’obiettivo di Solvay è quello di ridurre del 20% il volume massimo di scarichi autorizzati entro il 2030, e di portare la riduzione al 40% entro il 2040. Ogni sei mesi Solvay (che nel 2023 entrerà nella nuova divisione EssentialCo) s’impegna a fornire alle autorità competenti un aggiornamento sui progressi del piano.
“Siamo impegnati nel migliorare costantemente la sostenibilità dei nostri processi – ha dichiarato Philippe Kehren, presidente della divisione Soda Ash & Derivatives di Solvay – e concentrati nel garantire che il nostro stabilimento di Rosignano continui a svolgere un ruolo importante nella fornitura di materiali essenziali per la società”.
Bluebell applaude all’operazione
Dopo l’annuncio del gruppo belga, Bluebell – società londinese guidata dagli italiani Marco Taricco, Giuseppe Bivona e Francesco Trapani – ha applaudito all’operazione e, in una nota congiunta con Solvay, ha espresso apprezzamento per i piani della multinazionale. E’ stato anche raggiunto un accordo per mettere fine alla campagna attivista One-share environmental, social and governance (Esg), che ha visto il fondo battagliare a titolo gratuito con Solvay per un miglioramento delle prassi ambientali a Rosignano.
Silvia Pieraccini