Il gruppo Sesa ha registrato nel primo semestre dell’esercizio 2022-23 – chiuso al 31 ottobre 2022 – un +26,5% sui ricavi consolidati rispetto all’anno precedente, per un totale di 1,31 miliardi di euro. Il gruppo empolese dell’Ict è arrivato al giro di boa con un Ebitda di 93,4 milioni (+27,5% rispetto all’anno precedente), un utile netto che si aggira sui 44,2 milioni di euro (+23,5% rispetto allo stesso periodo del 2021) e una liquidità netta di 189,5 milioni contro i 170,9 del primo semestre dello scorso anno.
Il gruppo empolese, anche grazie alle molte operazioni di acquisizione effettuate nei sei mesi oggetto del rendiconto, è arrivato a occupare 4.434 risorse al 31 ottobre 2022 (+19,4%, rispetto alle 3.714 al 31 ottobre 2021). Non a caso, la crescita organica di Sesa vede infatti un contributo derivante dallo sviluppo per linee esterne pari al 33% del totale di periodo a livello di redditività operativa.
“Chiudiamo con un segnale di forte crescita di ricavi e competenze – afferma Alessandro Fabbroni, amministratore delegato di Sesa – a fronte di una domanda di digitalizzazione sostenuta dalle necessità di consistenti investimenti tecnologici nell’attuale scenario di riferimento. Alla luce dell’andamento della domanda, degli investimenti in competenze digitali e soluzioni innovative e della capacità di aggregazione industriale anche tramite fusioni e acquisizioni, confermiamo l’outlook favorevole per l’esercizio al 30 aprile 2023, con l’obiettivo di continuare a supportare i nostri stakeholder nell’attuale fase di evoluzione digitale”.