Pqe e Techniconsult si alleano, con un accordo di partecipazione incrociata, con l’obiettivo di mettere le loro professionalità a disposizione del settore farmaceutico per progetti di ingegneria integrata di successo. Le due aziende operano entrambe al servizio dei player del campo delle life sciences: Pqe, con sede a Reggello, è una società di consulenza in ambito qualità, mentre Techniconsult è una società di ingegneria.
“Nei prossimi anni molte aziende farmaceutiche hanno deciso di investire sul rinnovamento dei propri siti di produzione, intensificando notevolmente la costruzione di nuovi impianti”, ha dichiarato Riccardo Salvagnini, global strategic growth director di Pqe Group, che prevede di chiudere il 2022 con un fatturato di oltre 90 milioni, e un incremento del 68% rispetto al 2021 che è migliore delle previsioni estive. “Per rispondere al meglio alle richieste dei nostri clienti – ha aggiunto -, abbiamo ritenuto importante rafforzare il settore dell’ingegneria affiancandoci ad una società del nostro territorio, dall’anima simile alla nostra, capace di rappresentare l’eccellenza italiana nel mondo”.
Techiconsult Group, nata a Firenze nel 1987, in procinto di diventare società benefit, con 27 milioni di fatturato (+36% rispetto 2021), ha realizzato il progetto per GlaxoSmithKline vincitore nel 2019 del premio Foya – Facility of the Year Award di Ispe. “Nell’attuale contesto economico sempre più interconnesso – ha dichiarato Rosario Lo Presti, socio fondatore di Techniconsult Group – abbiamo bisogno di aprirci a nuovi mercati e cogliere le opportunità che il mercato estero ci presenta. Questo accordo con una società toscana multinazionale con valori ed obiettivi comuni, ci permette di rafforzare il processo di internazionalizzazione, consolidando la nostra presenza al di là del territorio nazionale”.