11 dicembre 2024

Logo t24Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Territorio

23 marzo 2023

Piombino, avanza la ‘bretella’ per il porto

Assegnata la gara per la progettazione del secondo lotto della nuova strada di accesso che è di competenza dell’Autorità portuale.

Silvia Pieraccini
Featured image

L’Autorità portuale del Mar Tirreno settentrionale ha aggiudicato la gara per la progettazione, fino al livello di progetto definitivo, del secondo tratto (Gagno-porto) della nuova strada di accesso al porto di Piombino, la cosiddetta “bretella” che è il prolungamento della statale 398 ‘Val di Cornia’ tra l’autostrada A12 e il porto di Piombino. L’importo-base superava i 821mila euro. Ha vinto il raggruppamento temporaneo di imprese formato da Politecnica Ingegneria e architettura, E-Farm Engineering & consulting, Smart Engineering e G&T, con sede a Modena: il punteggio ottenuto è stato 92,02 per un importo pari a 558.442 euro. Questo secondo lotto, arrivando direttamente al porto, sarà poi appaltato dalla stessa Autorità portuale, a differenza del primo lotto.

Il primo lotto è già appaltato da Anas

I lavori del primo lotto della bretella – tra lo svincolo di via Geodetica e Gagno – erano stati affidati da Anas (Gruppo Fs) nell’ottobre 2021 al raggruppamento temporaneo di imprese formato da Sales spa, Monaco spa e Ambiente spa, con sede a Roma. Si tratta in questo caso di un tratto di strada extraurbana a due carreggiate separate, con due corsie per ogni senso di marcia, lungo 3,15 chilometri che comprende due viadotti (di 472 e 70 metri) e un cavalcavia di svincolo lungo 203 metri, per un valore di 61,6 milioni di euro. La durata prevista dei lavori è quattro anni (1.440 giorni).

La “battaglia” sulla bretella

La bretella di Piombino è una delle opere inserite dal commissario straordinario per il rigassificatore di Piombino e presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, nel Memorandum presentato al Governo per richiedere le cosiddette “compensazioni” per la cittadina toscana, a fronte della presenza della nave rigassificatrice nel porto per tre anni. Ma alcune delle opere inserite nel Memorandum – tra cui proprio la ‘bretella’ – sono contestate dal sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, con l'”accusa” di essere già finanziate e in alcuni casi addirittura già avviate, e che dunque è solo propaganda chiederne la realizzazione. La Regione ribatte dicendo che il primo lotto, in carico ad Anas, è sì stato aggiudicato ma l’apertura del cantiere ritarda di mese in mese, e dunque è utile chiederne la velocizzazione. Così come è utile – aggiunge la Regione – chiedere l’aumento delle risorse per il secondo lotto: a disposizione ci sono 55 milioni di fondi Pnrr, ma ne servono 65. 

Autore:

Silvia Pieraccini

Potrebbe interessarti anche

Articoli Correlati


Territorio

11 dicembre 2024

Esplosione di Calenzano, per gli Ingegneri “il rischio va delocalizzato”

Leggi tutto
Territorio

11 dicembre 2024

Regione, al via il voto sulla manovra di bilancio. L’addizionale Irpef non cala (e porterà in cassa 130 milioni in più)

Leggi tutto
Territorio

10 dicembre 2024

Esplosione di Calenzano, i morti sono cinque e la procura di Prato indaga

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci