Un piano di investimenti di circa 300 milioni di euro nei propri stabilimenti e impianti esistenti in Italia – dunque, anche in Toscana – nei prossimi cinque anni: lo ha annunciato Baker Hughes oggi a Milano, nell’ambito della fiera di settore Gastech. L’obiettivo dichiarato dall’azienda delle tecnologie per l’energia, attiva in Toscana con gli stabilimenti di Nuovo Pignone, è quello di “contribuire a soddisfare la crescente domanda di soluzioni tecnologiche per la produzione di energia sicura, affidabile e sempre più sostenibile a sostegno dei progetti globali in cui l’azienda è coinvolta”.
Più capacità produttiva per le turbine NovaLt
Il piano annunciato oggi, che prevede circa 300 nuovi posti di lavoro in Italia, coinvolgerà la quasi totalità degli stabilimenti italiani di Baker Hughes afferenti al business di Industrial & Energy Technology (Iet). Per gli impianti Nuovo Pignone toscani di Firenze, Massa e Avenza, il focus sarà sull’aumento della capacità produttiva delle turbine NovaLt, sull’acquisto di nuovi macchinari e nuovi banchi prova dove testare le macchine e sull’integrazione di robotica e intelligenza artificiale ai processi produttivi, oltre ad attività di ricerca a continuo supporto dello sviluppo tecnologico delle turbine stesse e dei compressori.
In Italia Baker Hughes conta attualmente oltre 6.600 dipendenti in otto siti: oltre che in Toscana è presente Talamona (Sondrio), Casavatore (Napoli), Bari e Vibo Valentia, siti che fanno tutti capo alla divisione Industrial & Energy Technology (Iet). Il sito di Cepagatti (Pescara) fa invece parte della divisione Ofse. Con il nuovo piano di investimenti, “saremo in grado di accelerare ulteriormente lo sviluppo e la consegna di tecnologie chiave per contribuire a garantire che l’energia sia accessibile, sicura e sostenibile nel lungo periodo”, afferma il presidente e amministratore delegato di Baker Hughes, Lorenzo Simonelli.
“Siamo orgogliosi di investire in Italia”
“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato – di annunciare questo importante investimento nelle nostre sedi italiane. Aiutare i nostri clienti a rispondere alla crescente richiesta di energia sostenibile, accessibile e affidabile in tutto il mondo è al centro della missione di Baker Hughes. Siamo molto lieti di annunciare questo importante investimento nelle nostre sedi italiane per garantire che i nostri clienti globali possano continuare a soddisfare la crescente domanda energetica”.
Il piano di investimenti “non solo rafforza la nostra capacità produttiva e crea posti di lavoro di qualità – ha aggiunto Alessandro Bresciani, vicepresidente senior per l’Energy Equipment di Baker Hughes -, ma ribadisce il ruolo strategico fondamentale dei nostri stabilimenti e delle nostre persone nel fornire le soluzioni tecnologiche avanzate che lo scenario energetico richiede. Siamo orgogliosi di continuare a investire e crescere qui in Italia, contribuendo allo sviluppo del Paese e rispondendo alle sfide energetiche mondiali di oggi e di domani”.
Leonardo Testai