La mostra di Anish Kapoor a Palazzo Strozzi
Quando i proventi si riducono, è buona norma ridurre anche i costi: è quel che ha fatto la Fondazione Palazzo Strozzi, organizzatrice delle mostre nell’omonimo palazzo fiorentino, che nel 2023 ha visto contrarsi sia i contributi pubblici (scesi dai 2,4 milioni del 2022 a 1,4 milioni, con un -41% dovuto essenzialmente al venir meno dei contributi ministeriali straordinari per l’emergenza Covid), sia i ricavi da biglietteria (scesi da 3,3 milioni a 2,1 milioni di euro, con un calo del 37% legato alla diminuzione di visitatori da 340mila a 220mila). Sostanzialmente invariate le risorse private, poco sotto i 4 milioni, che fanno della Fondazione un esempio virtuoso di attrazione di mecenati, sponsor, donazioni.
Ridotti di due milioni i costi
Il bilancio 2023 chiude in pareggio grazie a proventi per 8 milioni di euro (per il 33% da ricavi propri), bilanciati da 8 milioni di costi, che sono stati ridotti di circa 2 milioni rispetto al 2022 agendo soprattutto sui costi diretti di produzione delle esposizioni e degli eventi correlati (scesi da 6,8 a 4,9 milioni di euro). Tre le mostre organizzate l’anno scorso: Reaching for the Stars. Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye; Yan Pei-Ming. Pittore di storie; Anish Kapoor. Untrue Unreal.
L’impatto economico sul territorio diminuisce del 37%
Nell’Annual report appena pubblicato dalla Fondazione, guidata dal presidente Giuseppe Morbidelli, viene calcolato anche l’impatto economico generato sul territorio, secondo un metodo sviluppato da Boston Consulting Group. “Sulla base delle elaborazioni effettuate – si legge nel report – il volume d’affari della Fondazione, unitamente alle spese sostenute dai visitatori esclusivi delle esposizioni, ha attivato un impatto sul territorio in termini di spesa diretta e indiretta di circa 71 milioni di euro”. Nei 71 milioni – in forte calo rispetto ai 113,6 milioni del 2022 – rientrano sia le spese sostenute dai visitatori per alloggio, ristoranti, shopping, musei, sia i salari pagati dalla Fondazione ai dipendenti e i compensi erogati ai fornitori toscani.
Silvia Pieraccini