La forte ripresa del traffico spinge i numeri economici 2023 di Toscana Aeroporti: il progetto di bilancio approvato dal Cda vede ricavi totali consolidati per 123,3 milioni +36,3%, un Ebitda raddoppiato (41,7 milioni, +99,6%), per un Ebitda margin salito dal 10,7% al 33,7%, e un utile netto di 12,6 milioni contro i 4,7 milioni del 2022. L’Indebitamento finanziario netto di 79,6 milioni è in diminuzione rispetto agli 85,7 milioni al 31 dicembre 2022. L’utile sarà destinato ad accantonamento a riserva legale e straordinaria, senza dividendi. “Guardando al futuro – dichiara in una nota il presidente Marco Carrai – manteniamo fiducia e determinazione, confermando la nostra visione strategica”.
Nel 2023, come già comunicato, gli scali di Pisa e Firenze hanno visto transitare 8,2 milioni di passeggeri, registrando un aumento del +21,8% rispetto al 2022 e un recupero del 99,1% rispetto al 2019, in un’annata in cui l’aeroporto di Firenze ha registrato il proprio record storico superando i 3 milioni di passeggeri. La crescita del traffico passeggeri, afferma Toscana Aeroporti, è peraltro continuata anche nei primi due mesi del 2024, nei quali gli scali di Pisa e Firenze hanno registrato un totale di oltre 903mila passeggeri, evidenziando un aumento del +11,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nel mese di febbraio Toscana Aeroporti ha ceduto la partecipazione (8,16%) in Firenze Parcheggi a Parcheggi Italia per 3,2 milioni di euro, poiché non più strategica per la società.
Per Toscana Aeroporti il 2023 ha confermato un livello di traffico molto vicino ai livelli pre-Covid del 2019 – anche superiore, nel caso di Peretola – con “una conseguente piena ripresa dell’operatività e dei margini aziendali – afferma la società -, anche se accompagnata dalle tensioni internazionali, conseguenza dei conflitti Russo/Ucraino ed Israeliano/Palestinese tuttora in corso, che potrebbero incidere sulla mobilità dei passeggeri nell’anno in corso. Nel 2024 la società sarà concentrata nella prosecuzione e finalizzazione di tutte le attività connesse all’iter approvativo del Master Plan di Firenze e propedeutiche alla relativa implementazione nonché nella realizzazione del nuovo Terminal arrivi di Pisa”. (lt)