Come già stabilito dalle assemblee delle associazioni fondatrici, Confindustria Toscana Centro e Costa diventa realtà da domani, 1 marzo 2024: rappresentando le imprese dell’area metropolitana di Firenze e delle province di Livorno e di Massa Carrara, l’associazione nata dalla fusione di Confindustria Firenze e Confindustria Livorno Massa Carrara sarà l’ottava Confindustria territoriale italiana. “Avrà la forza e il valore aggiunto dei servizi e delle competenze messe a comune dalle due associazioni imprenditoriali – afferma il nuovo soggetto -, ma anche una capillare capacità di presidio dei territori in cui operano le imprese associate, grazie alle sue articolazioni locali.
Il presidente di Confindustria Toscana Centro e Costa sarà Maurizio Bigazzi; sarà affiancato dal vicepresidente vicario Piero Neri. Matteo Venturi sarà, invece, presidente della delegazione di Massa Carrara. Rimarranno in carica fino al 2025. Fino ad allora gli organi di governo della nuova associazione (Consiglio di presidenza e Consiglio generale) saranno composti dalla somma dai rispettivi componenti attualmente in carica. L’associazione avrà sede legale a Firenze; le altre due sedi associative saranno a Livorno e a Massa Carrara.
Per industrie associate (oltre 1.500) e territorio di competenza, Confindustria Toscana Centro e Costa – Firenze Livorno Massa Carrara avrà la rappresentatività di una parte vitale del settore manifatturiero della Toscana: dalla metalmeccanica, alla farmaceutica, alla chimica, alla portualità, alla moda, al lapideo, fino all’alimentare, alla nautica e all’Ict. La nuova aggregazione si affianca, in regione, a Confindustria Toscana Nord (Lucca, Pistoia e Prato), Confindustria Toscana Sud (Arezzo, Grosseto, Siena) e all’Unione Industriale Pisana. (lt)