Heat, appendiabiti riscaldabile, si aggiudica il Trofeo Eye Toscana e il premio di 1.000 euro offerto dalla società benefit Coleliwork. A progettare l’idea di impresa vincitrice per la Toscana del percorso di innovazione imprenditoriale Eye Ethics & Young Entrepreneurs organizzato da Artes Lab, sono Matteo Bigazzi, Matteo Carnevali, Alessandro Cecconi, Niccolò Ghezzi e Thomas Moretti. Sono tutti giovani studenti di 16-17 anni dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Galileo Galilei” di Arezzo.
Heat è un appendiabiti dal design semplice e accattivante, lineare e compatto, dotato di luce e bocchette a getto d’aria calda attivato tramite fotocellule. Permettono di scaldare soprabiti, vestiti, cappelli e anche l’ambiente circostante. È a basso consumo energetico e dunque a ridotto impatto ambientale.
Gli studenti aretini hanno vinto sfidando altri 7 team di aspiranti imprenditori. Tutti questi giovani, studenti delle scuole superiori di Firenze, Scandicci, Mugello, Prato, Pistoia e Arezzo hanno partecipato con entusiasmo al percorso di innovazione imprenditoriale Eye Ethics & Young Entrepreneurs, che permette loro di scoprire il mondo dell’imprenditoria e dell’etica del lavoro.
Sono tutti studenti tra i 16 e i 17 anni
I futuri imprenditori che si sono sfidati nel contest sono tutti ragazzi di 16-17 anni: alcuni di loro hanno vinto i Trofei Eye 2024 delle rispettive zone di competenza. Gli altri hanno ottenuto una menzione speciale nei contest della loro area e poi sono stati giudicati più meritevoli rispetto ai loro omologhi delle altre province fino ad approdare alla finalissima.
Tutti questi giovani, studenti delle scuole superiori, hanno partecipato al percorso di innovazione imprenditoriale Eye Ethics & Young Entrepreneurs e hanno poi ideato un proprio progetto imprenditoriale e partecipato a un contest di fronte a una giuria di esperti ottenendo un giudizio molto positivo per la concretezza delle proposte, ma anche per l’originalità e i valori etici rappresentati.
I progetti ideati dai ragazzi, tra applicazioni e orti domestici
Erano in gara: ORTO AUTOMATICO, ovvero un orto domestico per coltivare prodotti home made genuini. Il progetto era di Rachele Conti, Erika Nuti, Stefano Pomposi, Gabriele Pratola, Alessandro Villani. Sono studenti degli istituti superiori Fedi Fermi e Liceo Forteguerri di Pistoia. C’era poi ANIMA.LE, cioè un servizio di sepoltura e di accompagnamento per salutare il proprio amico a quattro zampe in un contesto bello e naturale in pieno rispetto dell’ecologia. Il progetto era di Tommaso Anzà, Adriano Lattanzi, Erika Piccirillo,Kelen Pollacci, Lio Wei degli Istituti superiori Datini e Dagomari di Prato.
HEAT, il vincitore, è un appendiabiti riscaldabile progettato da Matteo Bigazzi, Matteo Carnevali, Alessandro Cecconi, Niccolò Ghezzi, Thomas Moretti, studenti dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Galileo Galilei” di Arezzo. Mentre BUDDYDRONE è un servizio di consegna via drone in aree remote e inaccessibili ideato da Dario Baroni, Carlvin Andrei Carino, Zahra Hakimi, Samuele Trigona e Roxelle Villanueva dell’Istituto di Istruzione Superiore “Giotto Ulivi” di Borgo San Lorenzo.
ORENTUIN è una App per ottimizzare le esperienze dei viaggiatori pensata da Flavio Ciaschi, Arianna Francioni, Marcantonio Nencioni, Vittorio Sabatini e Sofia Ventura degli Istituti superiori Russell Newton di Scandicci e Santa Maria degli Angeli di Firenze. Anche SCHOOL BOOKER è una App per libri digitali ideata da Siria Berti, Sara Cangioloni, Giovanni Colucci, Chiara Liboni e Andra Ungureanu degli Istituti Brunelleschi e Gramsci-Keynes di Prato. Un’altra App era KINDNESS che stimola la diffusione della gentilezza, idea di Alessandro Balsamo, Giada Romano, Edoardo Laganà, Emilia colombari e Blerta Krasniqi degli istituti superiori Elsa Morante di Firenze e Russell Newton di Scandicci. Anche GARDINUM era una App che insegna a prenderti cura delle piante giocando ideata da Claudio Marco Basaglia, Benedetta Barzagli, Alessandra Buonaiuti, Sergio Massoni, Niccolò Tomberli del Convitto Cicognini e dell’Istituto Datini di Prato.
Nella giuria anche giovani imprenditori di Cna e Confindustria
La giuria che ha valutato le idee era composta da Simone Gualandi, presidente dei Giovani imprenditori di Cna Nazionale e Toscana, Stefano Luccisano, presidente del Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Toscana, Giancarlo Mannini, presidente dei giovani imprenditori di Confartigianato Imprese Toscana, Filippo Maria Dolfi, Cofounder di Fakebusters e rappresentante degli AlumnEYE, Matteo Forconi, avvocato titolare dello Studio Legale Forconi e vicepresidente di Artes Lab APS, Pietro Bardazzi, presidente di Coleliwork, Luca Taddei, direttore di EYE.
Il progetto Eye compie tredici anni ed è destinato a crescere
Il progetto di imprenditoria etica Eye Ethics & Young Entrepreneurs organizzato da Artes Lab APS da 13 anni consente ai ragazzi delle superiori di imparare le basi per sviluppare una propria idea imprenditoriale di successo. Numerose delle proposte presentate negli anni, sono state poi sviluppate e hanno dato vita a veri e propri successi diventati fiorenti realtà. Negli anni Eye è stato esportato, grazie a un progetto europeo, anche in altri 8 Paesi. Dal 2023 Regione Toscana con il progetto Giovanisì, Anci, Artes Lab e giovani imprenditori toscani di Confindustria, Cna e Confartigianato hanno siglato il protocollo di intesa per diffondere il modello di educazione all’innovazione imprenditoriale etica giovanile di Eye in tutta la Toscana.
Il progetto è realizzato, nelle varie zone di competenza, grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, Confindustria Toscana Centro e Costa, Comune di Arezzo, Comune di Prato, Fondazione CR Prato, CNA Toscana Centro, Comune di Borgo San Lorenzo, Banco Fiorentino.
In Toscana partecipano ad oggi le scuole superiori Itis Galileo Galilei e Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di Arezzo, il Liceo Classico “Santa Maria degli Angeli” e l’Istituto Elsa Morante di Firenze, il Russell Newton di Scandicci, l’Istituto “Giotto Ulivi” di Borgo San Lorenzo, l’ITTS Fedi-Fermi e il Liceo “Niccolò Forteguerri” di Pistoia, il Convitto Nazionale Cicognini, gli istituti Dagomari, Datini, Carlo Livi con il Liceo artistico Umberto Brunelleschi e l’Istituto Gramsci-Keynes di Prato. Il progetto crescerà ancora nel 2024/2025 nel senese con l’adesione dei Licei Poliziani di Montepulciano e dell’Istituto Superiore Valdichiana grazie al contributo del Rotary Club Chianciano Chiusi Montepulciano. (redgs)