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19 luglio 2022

“Il superbonus 110% deve diventare strutturale”

Appello dell’associazione di costruttori Ance Toscana nord (Prato, Pistoia, Lucca) per la stabilizzazione dell’incentivo e lo sblocco dei crediti accumulati.

Silvia Pieraccini
Daria Orlandi, presidente di Ance Toscana nord

Daria Orlandi, presidente di Ance Toscana nord

La misura del superbonus 110% – introdotta dal Governo nell’estate 2020 per stimolare la ripresa del settore edilizio e oggi al centro di polemiche per le incertezze interpretative e gli abusi applicativi – deve “diventare strutturale, in modo che i benefici siano generalizzati” (oggi la misura è temporanea, con scadenze diverse a seconda che si tratti di condomini o di edifici unifamiliari).

Fuori dal mercato chi non è qualificato

A ribadire la necessità di stabilizzazione è ora, in un comunicato, la neo presidente di Ance Toscana nord (Prato, Pistoia, Lucca), Daria Orlandi, che ricorda l’impatto positivo – in termini di nuove tasse, Iva, contributi, lavoro, risparmio energetico – messo in moto dal superbonus, e misurato da uno studio commissionato da Ance nazionale. “Certo è importante che le opere siano eseguite a regola d’arte – aggiunge Orlandi – e purtroppo osserviamo che troppi si improvvisano ‘impresa’,  senza averne le competenze: sollecitiamo tutti a controllare bene le credenziali professionali dell’azienda a cui affidano la ristrutturazione della propria casa”.

Rischio di fallimenti se non si sbloccano i crediti fiscali accumulati

In quest’ottica Ance Toscana nord ha organizzato e potenziato i corsi di formazione sull’allestimento di ponteggi e sull’installazione dell’isolamento a cappotto alle Scuole edili di Lucca, Prato e Pistoia. Fondamentale, sottolinea l’associazione, è che nell’immediato “vengano sbloccati i crediti per eseguire i contratti in corso e portare a termine i lavori  già affidati o addirittura iniziati; in assenza di tale provvedimento, le imprese non potranno smaltire l’enorme mole di crediti fiscali accumulata, e alcune sono già a rischio di incolpevole fallimento” . 

Autore:

Silvia Pieraccini

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