21 marzo 2025

Logo t24Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Formazione

26 aprile 2023

Moda: Del Vecchia presidente dell’Its Mita

L’Istituto tecnico superiore che forma le figure tecniche del settore moda aspetta i soldi del Pnrr per avviare nuovi progetti.

Silvia Pieraccini
Maurizio Del Vecchia, nuovo presidente di Mita Academy

Maurizio Del Vecchia, nuovo presidente di Mita Academy

L’Istituto tecnico superiore Mita (Made in Italy Tuscany Academy) ha un nuovo presidente: è Maurizio Del Vecchia, a capo della storica azienda di Lastra a Signa ‘Del Vecchia Group’ che distribuisce macchine per cucire industriali (usate nel settore pelletteria, calzature, tappezzeria e sedili auto).

Sei corsi attivi, tutti biennali

Del Vecchia succede a Massimiliano Guerrini che per otto anni è stato al vertice della scuola post-diploma, gestita dalla Fondazione pubblico-privata Mita, che forma le figure tecniche della moda e ha sede nel Castello dell’Acciaiolo a Scandicci (Firenze). I corsi attivi, tutti biennali, sono sei: Artist (advanced revolution process technician in innovation sustainability textile); Top 3D (tecnical object and accessories production 3D); Best (bags & tecnical skills); D.B. Mita (web marketing e digital brand manager del made in Italy); Mc fash (tecnico manutentore di macchine tessili e di pelletteria); Alt (tecnico dell’accessorio pelle). Le lezioni si tengono nella sede di Scandicci, ma anche a Prato, Lucca, Piancastagnaio (Siena), Grosseto e Capannori (Lucca).

Collaborazione con 200 aziende di moda

Guerrini lascia un istituto che è cresciuto molto negli ultimi anni, allargandosi dalla pelletteria all’intero settore moda, e che ha un altissimo grado di placement, superiore al 90%, grazie alla formazione mista (in aula, in laboratorio e in stage) e alla collaborazione con 200 aziende, dalle multinazionali alle Pmi del territorio, fin dalla fase di progettazione dell’offerta didattica. Quasi tutti i docenti provengono dal mondo produttivo. Adesso Mita, finanziato da Regione Toscana e Governo, attende i finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per dar corpo a nuovi progetti e formare un numero ancora maggiore di giovani.

Autore:

Silvia Pieraccini

Potrebbe interessarti anche

Articoli Correlati


Formazione

17 marzo 2025

Design, Ied Firenze apre l’ex teatro dell’Oriuolo

Leggi tutto
Formazione

19 febbraio 2025

Università di Firenze, l’anno si apre con tante matricole (11mila)

Leggi tutto
Formazione

13 febbraio 2025

Tirocini, ecco le nuove regole regionali

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci