Firenze è una delle città col più alto indice di criminalità in Italia, addirittura al terzo posto dopo Milano e Roma. Lo rivelano i dati del ministero dell’Interno sui reati denunciati nel 2023, sulla base della banca dati interforze del dipartimento di Pubblica sicurezza, anticipati dal Sole 24 Ore in edicola oggi. Nella città metropolitana di Firenze le denunce l’anno scorso sono state quasi 60mila (59.953), in pratica 6.053 ogni 100 mila abitanti, appena sotto Roma (6.071) e a distanza da Milano (7.093). La situazione criminalità non è così tranquilla neppure nel resto della Toscana: Prato è al settimo posto in Italia nella classifica dell’indice di criminalità, Livorno è decima prima di Napoli (che è dodicesima) e dopo Venezia (nona).
Nel 2023 a Firenze denunciate più di 1.000 rapine in strada
In particolare, Firenze è prima in Italia per rapine con 136 ogni 100mila abitanti, seguita al terzo posto da Prato (in mezzo c’è Milano) con 124 ogni 100mila abitanti. Le rapine che fanno schizzare verso l’alto i risultati di Firenze e Prato sono quelle in strada (a a Firenze nel 2023 sono stati denunciati 1.034 episodi, +56%), che in parte si spiegano con la grande pressione turistica a Firenze, e con la grande comunità cinese presa di mira dai rapinatori a Prato. “Il tema della sicurezza è una priorità – ha dichiarato la sindaca Sara Funaro al Sole 24 Ore – ma va affrontato con la città: bisogna investire in politiche sociali e sanitarie, non solo nei presìdi”.
Record di furti in abitazione a Firenze, Pisa e Lucca
Ma Firenze, questa volta con Pisa e Lucca, è ai vertici in Italia anche per i furti in abitazione (ogni 100mila abitanti sono 481,5 a Pisa, 433,2 a Firenze e 427,1 a Lucca: primi tre posti in Italia). Nel complesso in Italia nel 2023 i reati denunciati sono tornati a salire (2,34 milioni, +3,8% sul 2022 e +1,7% rispetto al pre-Covid), anche se gli esperti spiegano che è presto per parlare di un trend in aumento della criminalità.
Silvia Pieraccini