Chi lo conosce bene sostiene che non si fermi mai. Ha una memoria storica degna di una enciclopedia. In campagna elettorale – per sua stessa ammissione – ha stretto più di mille mani al giorno, ma di lui si ricorda anche lo scivolone lombardo. Quando è stato presidente del Consiglio regionale ha visitato tutti i 273 comuni della Toscana.
Il ri-eletto governatore delle Toscana è una delle figure più eclettiche e conosciute di terra Toscana. Nato a Empoli nel 1959, laureato in giurisprudenza, sposato e con due figli, Eugenio Giani si affaccia alla scena politica toscana nel 1990 quando è eletto nel consiglio Comunale di Firenze. Più volte assessore comunale di Firenze, dalla mobilità, ai lavori pubblici, allo sport, alle tradizioni popolari fiorentine, alla toponomastica, alle relazioni internazionali alla protezione civile, alla cultura. E’ stato anche presidente del consiglio comunale di Firenze. Ma è non è stato sindaco. Suo più grande sogno e rimpianto.
Uomo di cultura, appassionato di storia e sport
Appassionato di storia e di tradizioni locali è stato presidente del Museo Stibbert di Firenze, presidente dell’associazione Museo dei Ragazzi, presidente della Federazione regionale dei giochi storici, presidente della Società Dantesca Italiana, presidente del Museo Casa di Dante, presidente degli Amici dei Musei.
Sportivo e amante dello sport – conosciuto anche per il suo tradizionale tuffo in Arno il 1 gennaio – è stato presidente prima e poi delegato provinciale Coni di Firenze, membro del consiglio nazionale Coni, vicepresidente nazionale dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana.
Su storia e tradizioni toscane e fiorentine, di cui è culture appassionato, ha scritto libri e saggi.
L’approdo in Regione Toscana
Eugenio Giani in Regione Toscana approda nel 2010 quando viene eletto in Consiglio regionale. Ri-eletto nella successiva legislatura nel 2015 diventa presidente del Consiglio regionale. Nel 2020 arriva poi l’elezione a governatore della Toscana. Oggi, nell’ottobre 2025 Eugenio Giani è per la seconda volta eletto a presidente della Regione Toscana.
“Incontrerò tutti i sindaci della Toscana”
Il neo ri-eletto governatore della Toscana Eugenio Giani ha già annunciato: “Nei primi cento giorni del mio nuovo governo sicuramente farò un incontro con tutti i sindaci della Toscana”. Poi ha aggiunto: “procederemo con l’implementazione delle case di comunità, perché la sanità è stato il primo punto del nostro programma, e con l’implementazione della politica degli asini nido gratis, che è uno degli elementi qualificanti della nostra azione”.
“Mi ispirerò a quello che dice Dante”
A pochi minuti dalla sua ri-elezione ringrazia la famiglia Eugenio Giani: “senza il supporto di mia moglie Angela, e dei miei figli Gabriele e Lorenzo, questa vita totalmente 24 ore su 24 dedicata al lavoro, non sarebbe possibile farla”.
E poi cita come ispiratore: “Io comunque tanto per dare un senso, mi ispirerò a quello che ci dice Dante quando parla della Firenze che rimpiange”, e aggiunge “sobria e pudica, una Toscana che abbia nei suoi amministratori il rispetto, perché il servizio istituzionale nazionale è un servizio ai cittadini”.
Teresa Mildri