A quasi nove mesi dalla firma dell’autorizzazione Dopo un lungo iter burocratico, l’avvio di un contenzioso amministrativo, la collocazione della nave Golar Tundra di Snam in porto e i primi test sul funzionamento, il rigassificatore di Piombino adesso comincia a operare. Il primo carico commerciale di gas naturale liquefatto arriverà nella notte fra venerdì 7 e sabato 8 luglio. L’ultima incertezza era legata all’udienza del Tar del Lazio, chiamato a pronunciarsi sul ricorso presentato dal Comune di Piombino contro il rigassificatore: ma lo stesso Comune, nella circostanza, ha chiesto ai magistrati di acquisire la documentazione sul rilascio del parere sulla sicurezza, risalente ai giorni scorsi. Per questo motivo il Tar si riunirà nuovamente in udienza il 20 dicembre.
Ferrari deluso, Giani soddisfatto
“Valuteremo se chiedere un’altra sospensiva”, afferma il sindaco Francesco Ferrari: “Non sono felice di questo ulteriore rinvio, soprattutto perché la decisione slitta a quasi un anno esatto dalla prima udienza”. Tuttavia, spiega il Comune, il tema della sicurezza oggetto del parere del Comitato tecnico regionale, emanato il 27 giugno, “è uno dei temi principali” del ricorso. Non impugnarlo, sostiene Ferrari, “avrebbe significato, di fatto, rinunciare a tutte le contestazioni in materia di sicurezza che abbiamo sollevato nei precedenti ricorsi e, in coscienza, vista la responsabilità che ho nei confronti dei miei concittadini, è una scelta che non potevamo fare. Oltretutto, il parere del Ctr si è rivelato gravemente viziato non avendo affrontato nessuna delle maggiori criticità del rigassificatore in termini di sicurezza”. Adesso il Comune ha 30 giorni di tempo per preparare il ricorso per motivi aggiunti, e la controparte altrettanti per presentare le controdeduzioni.
Canta vittoria, di contro, il commissario-governatore Eugenio Giani: “L’arrivo di questa nave è la conclusione di un ciclo”, ha detto, spiegando che non ci sarà una frequenza settimanale delle navi “perché gli slot, proprio in virtù dei possibilità esiti del Tar, erano stati in assicurati in modo continuativo, cioè una nave ogni settimana, dal mese di ottobre. Fino ad allora sarà una contrattazione di navi singole”. Navi che, per il periodo estivo, arriveranno dunque una volta ogni 15-20 giorni. “Per me è una buona notizia perché tutto funziona regolarmente. Ieri ho parlato con il ministro Pichetto Fratin: la settimana prossima ci vedremo per iniziare a parlare del capitolo della compensazioni”.
Leonardo Testai