Il console tunisino Marwen Kablouti e il presidente dell'Adsp Davide Gariglio
I comitati di gestione delle Autorità di sistema portuale tornano a operare a pieno regime tra Toscana e Liguria, con le nomine che riguardano da vicino i porti di Livorno, Piombino, Marina di Carrara. A Livorno, il presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Settentrionale, Davide Gariglio, ha firmato il provvedimento di nomina del nuovo organo. Ne fanno parte il comandante della Capitaneria di porto, Giovanni Canu, il rappresentante designato dal Comune di Livorno, Nerio Busdraghi, e il membro indicato dal Comune di Piombino, Carlo Torlai. L’Authority evidenzia che, trascorsi 30 giorni dalla richiesta delle designazioni, il Comitato può essere validamente costituito anche in assenza del nome spettante alla Regione Toscana, che non risulta ancora pervenuta. L’integrazione sarà disposta con un atto successivo.
Completato anche il Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale. Accanto al presidente Bruno Pisano siedono Antonio Ranieri, direttore marittimo della Guardia Costiera per la Liguria, Alessio Morelli per l’autorità marittima del porto della Spezia e Angelo Benedetto Gonnella per il porto di Marina di Carrara. Regione Liguria ha designato Giuseppe Cortesi e Regione Toscana Angelo Zubbani, ex sindaco di Carrara. Il Comune della Spezia ha indicato Paolo Faconti, direttore di Confindustria, mentre il Comune di Carrara ha scelto Giuseppe Dini. Il mandato avrà durata quadriennale.
Il console tunisino Kablouti a Livorno
Mentre si completa l’assetto di governance, a Livorno Gariglio ha ricevuto il console della Tunisia a Roma, Marwen Kablouti, in un incontro dedicato al potenziamento dei rapporti commerciali con il Paese nordafricano. L’Autorità spiega che l’appuntamento ha permesso di illustrare al rappresentante tunisino i porti del sistema, i progetti infrastrutturali e le iniziative su transizione ecologica e digitale, con particolare attenzione alle prospettive di un green corridor tra Livorno e la Tunisia.
“La sponda sud del Mediterraneo rappresenta un’area strategica di primo rilievo, essendo anche l’approdo naturale di molte rotte delle autostrade del mare, traffico che acquista oggi una rilevanza imprescindibile alla luce dei crescente importanza dei processi nearshoring e reshoring”, ha dichiarato Gariglio. Kablouti ha manifestato l’interesse a valorizzare l’expertise dell’Adsp labronica nella gestione dei futuri flussi derivanti dai nuovi porti in sviluppo in Tunisia e ha proposto di organizzare a Livorno, probabilmente nell’aprile 2026, una giornata di approfondimento sulle opportunità di business per le imprese italiane. (lt)