Un presidente di Regione che perde punti, due sindaci (al passo d’addio) nella top ten nazionale, e un altro primo cittadino che può guardare con fiducia alle elezioni amministrative del 2024: sono alcuni dei protagonisti, per la Toscana, del Governance Poll del Sole 24 Ore, la rilevazione sul gradimento dei governatori e dei sindaci italiani dei comuni capoluogo, che a livello nazionale per l’edizione 2023 incorona nella prima categoria Stefano Bonaccini (Emilia Romagna, 69%) e nella seconda Beppe Sala (Milano, 65%).
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, con un consenso del 45% (sceso di un punto rispetto all’anno scorso, e di 3,6 punti rispetto all’elezione del 2020), figura solo al 14/o posto su 17 governatori – non vengono infatti rilevati i presidenti di Regione eletti o rieletti nel 2023 -, alla pari con l’abruzzese Marco Marsilio, davanti ai soli Michele Emiliano (Puglia, 43%) e Christian Solinas (Sardegna, 35%). Giani vede però il bicchiere mezzo pieno: “Sapere che prendo il 45% degli elettori, il che significherebbe la vittoria, è una grande soddisfazione”, ha affermato, riferendosi alla legge elettorale in vigore per la Toscana, dove si può ottenere la vittoria al primo turno, evitando il ballottaggio, oltrepassando il 40% dei consensi.
Salvetti sfiora l’Olimpo (in attesa delle elezioni 2024)
Classifica assai più brillante per il sindaco di Firenze Dario Nardella (61% di gradimento, sesto assoluto in Italia) e il sindaco di Prato Matteo Biffoni (59,5%, ottavo). Entrambi al secondo mandato, in scadenza nel 2024, non saranno ricandidabili con le leggi in vigore. “I sondaggi non sono la vera misura del nostro lavoro, ma in quel numero c’è il riflesso di un legame che abbiamo costruito”, ha affermato Nardella. “Voglio pensare che questo risultato sia anche l’apprezzamento per l’impegno totale e assoluto che ci ho sempre messo”, ha scritto Biffoni sui social.
Si colloca ai piedi dalla top ten il sindaco di Livorno Luca Salvetti (58,5%, 11/o), che completa il tris di sindaci di centrosinistra al vertice della graduatoria regionale. Anche lui in scadenza nel 2024, Salvetti è però solo al primo mandato, e dunque può correre per il bis potendo contare su un buon gradimento – sebbene in calo rispetto al 63,3% di un anno fa. “C’è la grande soddisfazione – ha detto – per come la gente valuta il lavoro fatto e soprattutto la dedizione e l’entusiasmo mio e della mia squadra nel migliorare e rilanciare la città”.
Tomasi guida il centrodestra di governo
Non sono stati ‘testati’ dal Governance Poll i Comuni capoluogo della Toscana dove si è andati alle urne nel 2023 (Pisa, Siena e Massa, con triplo successo del centrodestra), anche in caso di secondo mandato del sindaco uscente. Dunque, il sindaco toscano del centrodestra col gradimento più elevato è il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi (55,5%, 29/o in Italia), che è anche il ‘papabile’ di centrodestra più accreditato per la sfida delle elezioni regionali del 2025. Tomasi precede Antonfrancesco Vivarelli Colonna (Grosseto, 53,5%, 47/o), Alessandro Ghinelli (Arezzo, 52,5%, 54/o), e Mario Pardini (Lucca, 48,5%, 76/o).
Leonardo Testai