Foto aerea del distretto di Santa Croce (gentilmente concessa da Assoconciatori)
Sono appena 7 comuni, in Toscana ce ne sono circa 270, ma da soli costituiscono uno dei principali traini dell’economia regionale mentre in Italia rappresentano la quasi totalità della filiera della pelle dalla concia alla lavorazione.
Sono i comuni del distretto del cuoio toscano: Bientina, Castelfranco di Sotto, Montopoli Val d’Arno, San Miniato, Santa Croce sull’Arno e Santa Maria a Monte in provincia di Pisa e Fucecchio in provincia di Firenze.
Di queste 7 amministrazioni, ben 5 vanno al rinnovo del sindaco e del consiglio comunale.
I numeri del distretto
E’ certamente una grande opportunità guidare comuni capaci di sviluppare un’economia che vale quasi due miliardi e mezzo di fatturato e che, nonostante il rallentamento del settore, ha ancora la centralità economica ed occupazionale del territorio.
Quello del distretto conciario è un ecosistema complesso che comprende anche “piccole e medie imprese locali caratterizzate da una vocazione spiccatamente artigianale e forte know-how.
Ecco chi sono i candidati
Sindaci uscenti che competono all’interno dei propri partiti con sfidanti dell’ultimo momento, spaccature nelle coalizioni dei partiti tradizionali ma anche le nuove esperienze civiche caratterizzano le dinamiche più interessanti di queste elezioni amministrative 2024. Vediamo in dettaglio ciò che succede nei singoli comuni.
- CASTELFRANCO DI SOTTO – (TURNO UNICO)
Il primo cittadino uscente, Gabriele Toti, tiene fede ai pronostici. Anche dopo la possibilità di ricandidarsi, ha dichiarato il sostegno, suo e del pd, all’attuale vicesindaco Federico Grossi. Contro di lui si propongono Fabio Mini (centrodestra) e la civica Silvia Valori.
- FUCECCHIO – (COMUNE CON PIU’ DI 15 MILA RESIDENTI)
Emma Donnini, vice sindaca uscente nella giunta di Alessio Spinelli, rappresenta ancora il centrosinistra. Si confronterà contro il candidato del centrodestra Vittorio Picchianti e con quello del Movimento 5 Stelle Fabrizia Morelli.
- MONTOPOLI – (TURNO UNICO)
Era una candidatura scritta quella di Linda Vanni, vice sindaca uscente per la coalizione dei centrosinistra, e dirigente regionale del partito democratico. Idee in Comune, che si affaccia sul panorama della politica, candida Michael Cantarella. Infine Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi Moderati sostengono Silvia Squarcini che nel 2019 mancò la vittoria per poche decine di voti.
- SAN MINIATO – (COMUNE CON PIU’ DI 15 MILA RESIDENTI)
Il sindaco uscente Simone Giglioli si è candidato per un secondo mandato dopo aver vinto con un buon margine le primarie di partito celebrate dal pd comunale. Lucio Gussetti, un riferimento fino a poco tempo fa per il centrodestra del territorio, è il candidato sindaco per Vita Nova, una civica che raccoglie diverse esperienze dell’opposizione a giglioli, dal centrodestra alla sinistra. Altro colpo di scena quello di Marzia Fattori, ex assessora dell’amministrazione uscente, che si candida con la lista Riformisti per San Miniato. Il centrodestra unito invece supporta per la seconda volta Michele Altini. Nel 2019 arrivò al ballottaggio con il sindaco uscente. La ‘sinistra-sinistra’ lancia la sigla Filo Rosso con Veronica Bagni che nel secondo mandato Gabbanini sostenne il Pd.
- SANTA CROCE – (TURNO UNICO)
Il centrosinistra candida Mariangela Bucci, aveva già collaborato la sindaca uscente Giulia Deidda. Il centrodestra unito candida Roberto Giannoni, personalità del partito fondato da Silvio Berlusconi e che raccoglie le energie di FdI e Lega.
Francesco Ippolito