Si fondono due società di chimica conciaria che fanno capo alla holding Lapi Group di Santa Croce sull’Arno (Pisa). Fgl International (prodotti per la fase umida della lavorazione della pelle) e Finikem (soluzioni per la rifinizione) diventeranno una sola azienda (il nome è ancora da decidere) nei primi mesi del 2023. Il fatturato aggregato nel 2021 è stato di 22 milioni di euro con 55 addetti.
L’obiettivo è affrontare con più forza il mercato
L’unione si spiega con la volontà di ottimizzare le strutture e riorganizzare l’offerta . “Fgl International e Finikem sono sempre più percepite come complementari – afferma un comunicato – e l’unione avrà un valore strategico per affrontare con maggiore forza e solidità il mercato, proponendo un’offerta più competitiva e innovativa e un servizio sempre più completo”.
I due marchi, Fgl International e Finikem, saranno mantenuti in un’ottica di continuità, ma con una gestione unica: alla guida ci sarà Francesco Lapi, attuale amministratore delegato di entrambe le aziende, affiancato dal direttore generale Fabrizio Ugolini. Restano gli storici soci di Fgl, Eligio Stoppa e Massimo Rinaldi.
Ora si guarda alla crescita
Il progetto di aggregazione punta a essere un’occasione di sviluppo e crescita: “Lapi Group continua a presidiare il settore della chimica conciaria, suo business da oltre 70 anni – afferma Francesco Lapi – offrendo al mercato soluzioni innovative che stiano al passo coi cambiamenti e con le richieste dei clienti. L’unione delle attività di Fgl International e di Finikem permetterà di avere soluzioni integrate tra due fasi della lavorazione della pelle strettamente legate”.
La holding Lapi Group, formata da nove aziende, nel 2021 ha realizzato un fatturato di circa 110 milioni di euro in due aree, la chimica conciaria e l’industria, con una conceria a cuoio (Gi-Elle-Emme), una lavorazione di pellami e tessuti (Npa Mosè) e la produzione di gelatine (Lapi Gelatine e la spagnola Juncà Gelatines).
Silvia Pieraccini