La decisione è stata presa, adesso tutto dipende dalle compagnie aeree fare in modo di atterrare al Vespucci entro le 23. Altrimenti, in caso contrario, saranno costretti a cancellare i voli ritardatari o a farli atterrare altrove. E’ questo il risultato dello stop ai voli notturni su Firenze deciso nei giorni scorsi da un accordo tra Comune di Firenze, Enac e Toscana Aeroporti. Le nuove regole impongono dunque lo stop totale, a tutela del riposo dei residenti, sia per decolli sia per atterraggi, entro le 23. Fatte salve, ovviamente, le deroghe previste per legge.
Solo tre voli potranno essere programmati tra le 23 e le 24
E’ prevista la chiusura dell’aeroporto per gli atterraggi programmati alle 23 con la sola eccezione, spiegano dal Comune, di tre voli che potranno essere programmati nella fascia oraria 23-24. E’ stato previsto inoltre un limite massimo di tolleranza per eventuali atterraggi in ritardo di 15 minuti oltre le 24. Da mezzanotte e un quarto in poi lo scalo sarà chiuso e nessun volo commerciale potrà atterrare.
“Queste nuove regole – aveva spiegato l’assessore comunale all’ambiente, Andrea Giorgio – sono una vera e propria rivoluzione per la qualità della vita delle persone che vivono nelle zone limitrofe all’aeroporto, frutto di un confronto serrato con Toscana Aeroporti, Enac e le compagnie aeree, chiesto dall’amministrazione alcuni mesi fa. Da qui è scaturito un percorso tecnico volto a introdurre norme inderogabili. Assolviamo così, come rappresentanti dei cittadini, al nostro compito che è di garantire la tutela dei diritti dei cittadini, sia al sonno sia alla salute”. (redgs)