Crescono nel 2021 gli impieghi delle 14 banche di credito cooperativo (Bcc) della Toscana del Gruppo Iccrea, saliti a 9,4 miliardi al 31 dicembre (+3,3% sul 2020). E cresce ancora la raccolta, sia quella diretta (+4% a 13,2 miliardi di euro) che quella indiretta (+13,5% a 4,2 miliardi). La quota di mercato sui finanziamenti alla clientela detenuta dalle 14 Bcc è rimasta stabile al 10,2%, seconda regione in Italia per capacità di penetrazione: 9,7% alle famiglie e 10,6% alle imprese.
Migliora il risultato consolidato
In miglioramento anche i margini, che nel 2020 erano stati compressi dalla pandemia: si è passati da una perdita di 55 milioni di euro a un utile complessivo di quasi 24 milioni, che naturalmente è la somma di situazioni assi diverse. Dall’inizio della pandemia le Bcc toscane hanno concesso 3,2 miliardi di moratorie e 1 miliardo di nuovi finanziamenti (ex Dl Liquidità).
Il 2021 è stato l’anno dell’incorporazione di Banca Valdichiana in Banca Tema, che ha mantenuto il nome originario: in questo modo le Bcc del Gruppo Iccrea sono passate da 15 a 14, presenti in 154 Comuni toscani (il 60%): in cinque di questi sono le uniche banche sul territorio.
A livello nazionale il Gruppo Bcc Iccrea conta oggi 123 banche (erano 128 al 31 dicembre 2021) e nel 2021 ha erogato finanziamenti per 88,8 miliardi (+1,5 miliardi) con un miglioramento della qualità creditizia; in crescita anche la raccolta, arrivata a 122 miliardi (+7,8% sul 2020). L’utile netto consolidato è stato di 461 milioni, più del doppio dell’anno precedente (202 milioni). I risultati sono stati approvati dal consiglio di amministrazione di Iccrea Banca.