La sezione servizi innovativi e tecnologici di Confindustria Firenze si conferma un partner insostituibile per le aziende che intendono cogliere le sfide e le opportunità dell’innovazione. Il 2023 ha visto un significativo incremento del numero di imprese iscritte alla sezione, a dimostrazione del crescente valore riconosciuto al suo ruolo. «La sezione rappresenta un punto di riferimento autorevole per le aziende del settore – spiega Gianluca Angusti, presidente della sezione servizi innovativi tecnologici di Confindustria Firenze – il nostro è un risultato in controtendenza rispetto al momento economico che stiamo vivendo, siamo soddisfatti perché il nostro lavoro è il frutto delle istanze delle aziende che portiamo avanti e comunichiamo verso l’esterno».
L’Accademia Toscana per le tecnologie innovative
In un mondo in continua evoluzione, dove la tecnologia rappresenta un elemento chiave per lo sviluppo economico e sociale, la formazione assume un ruolo di primaria importanza. In questo contesto nel 2023 la sezione servizi innovativi e tecnologici di Confindustria Firenze ha lavorato per la nascita dell’Accademia Toscana per le Tecnologie Innovative (A.T.T.I.) che si configura come un’istituzione di eccellenza, capace di rispondere alle esigenze di un mercato del lavoro in costante cambiamento. «I corsi di A.T.T.I. sono sviluppati in collaborazione con le aziende del territorio, garantendo una perfetta aderenza alle reali esigenze del mercato – aggiunge Angusti – in un’epoca dominata dalla tecnologia, A.T.T.I. rappresenta un’occasione imperdibile per acquisire le competenze necessarie per competere nel mercato del lavoro e costruire una carriera di successo».
Le parole chiave del futuro
Il mondo dell’innovazione è in continua evoluzione, con nuove tecnologie che emergono e cambiano il modo in cui viviamo e lavoriamo. Tra le tendenze più importanti del momento citiamo: industria 4.0, che si basa sull’utilizzo di tecnologie digitali per automatizzare e ottimizzare i processi produttivi; impresa 5.0 è la naturale evoluzione dell’Industria 4.0, che si concentra sulla centralità del lavoratore e sulla collaborazione uomo-macchina; il metaverso, l’intelligenza artificiale e la cybersecurity. «Le tecnologie stanno avendo un impatto significativo sul mondo dell’innovazione, stanno creando nuove opportunità per le aziende di tutte le dimensioni, di migliorare la propria efficienza e competitività – conclude Angusti – tuttavia l’elemento umano resta centrale. E’ importante che le aziende investano nella formazione dei propri dipendenti per aiutarli ad adattarsi alle nuove tecnologie».