Quello che è successo da tempo nella moda – con i due colossi francesi Lvmh e Kering che hanno fatto incetta di marchi italiani del lusso (da Fendi a Bulgari a Loro Piana, da Gucci a Bottega Veneta) – è in corso anche nel mondo del vino.
E’ il gruppo familiare Epi – che nel 2016 aveva acquisito Biondi Santi, la più prestigiosa cantina del Brunello di Montalcino – ad assicurarsi ora il 100% di uno dei nomi più importanti del Chianti Classico, la cantina Isole e Olena situata a San Donato in Poggio, nel comune di Barberino Tavarnelle (Firenze), 56 ettari di vigneti creazione dell’imprenditore-enologo Paolo De Marchi, 70 anni. Nel 2020 (ultimo bilancio depositato) il fatturato della società agricola Isole e Olena srl ha sfiorato i 3,8 milioni di euro con una redditività record: 1,5 milioni di utile netto. Il valore dell’operazione non è stato reso noto. Isole e Olena è una delle cantine che ha contribuito a fare “grande” il Chianti Classico.
Epi, che possiede tra l’altro marchi di champagne (Piper-Heidsieck e Charles Heidsieck) e la società di distribuzione vini americana Folio Fine Wine partners, ha dichiarato di voler acquisire altri brand di alta qualità che possano essere valorizzati, per creare un polo vinicolo prestigioso. L’amministratore delegato di Biondi Santi, Giampiero Bertolini, è diventato ceo anche di Isole e Olena.