La Fondazione senese Toscana Life Sciences (Tls) nel 2021 ha aumentato il personale (da 66 a 84 addetti), per il 50% destinato ad attività di ricerca e sviluppo; ha attratto nel proprio ecosistema nuove aziende e enti, arrivati a quota 53 (24 imprese incubate, 12 fondazioni di ricerca, 17 organizzazioni affiliate che, tutte insieme, hanno fatturato 38,9 milioni e contano 540 addetti); e ha continuato a stimolare l’innovazione nel settore della ricerca scientifica.
Le spese di gestione ammontano a 12,5 milioni, per due terzi autofinanziate
Il bilancio 2021 si è chiuso con un utile di 104mila euro e un fabbisogno di gestione di 12,5 milioni di euro, coperti da Regione Toscana (3,33 milioni); Fondazione Monte dei Paschi (730mila euro); fondi europei e nazionali (erogati a fronte di progetti) e raccolte fondi (4,29 milioni, quasi raddoppiati rispetto al 2020); entrate da attività di incubazione (3,38 milioni, in linea con l’anno precedente).
Assunte diciotto persone
L’aumento del personale si lega alla scelta di potenziare le attività di ricerca scientifica svolte direttamente dalla Fondazione, all’impegno sul fronte dell’emergenza Covid 19 (anche se la sperimentazione dell’anticorpo monoclonale isolato dal gruppo di ricerca Mad Lab non è andata a buon fine) e alla costituzione di un team di data science (DaScH Lab). “Oggi Tls è sempre più tra i protagonisti di uno dei settori trainanti dell’economia del nostro territorio e dell’intero Paese – afferma il presidente Fabrizio Landi –. Il 2021 è stato un anno di consolidamento e crescita per la nostra Fondazione e per le realtà del bioincubatore, risultati che sono legati al sostegno determinante dei nostri principali stakeholder e a una visione strategica condivisa”.
Silvia Pieraccini