Nel 2022-23 verranno finanziati dalla Regione Toscana (con circa 5 milioni e 165 mila euro della programmazione Fse 2014/2020) 31 percorsi biennali Its, realizzati dalle nove fondazioni attive in Toscana. Ad ogni Fondazione verrà finanziato un minimo di tre percorsi.
Saranno quindi oltre settecento le supertecniche e i supertecnici altamente specializzati, che saranno formati dagli Its secondo le esigenze delle imprese, tanto che la maggioranza di loro concluderà il percorso di studi già con un contratto di lavoro pronto per essere firmato.
Oltre l’80% di studentesse e studenti che escono da un percorso di Istruzione Tecnica Superiore trova lavoro entro il primo anno dal diploma e, nel 92% dei casi, lo fa in un’area coerente con quanto ha studiato (i dati sono dell’Istituto di documentazione innovazione e ricerca educativa del ministero dell’Istruzione).
Gli Its, infatti, sono scuole ad alta specializzazione nate per rispondere alla domanda di qualificate competenze tecniche richieste dalle imprese.
Le fondazioni attive in Toscana
Le Fondazioni Its attive nella regione operano nei settori della meccanica, moda, agro-alimentare, nautica, tecnologie per la vita, energia e ambiente, turismo e beni e attività culturali, informatica, Ict, edilizia e, nello specifico sono:
- Fondazione ITS Energia e Ambiente – Efficienza energetica
- Fondazione ITS ISYL – Mobilità sostenibile
- Fondazione ITS VITA – Nuove tecnologie della vita
- Fondazione ITS EAT – Nuove tecnologie per il made in Italy – Sistema agro-alimentare
- Fondazione ITS ATE – Nuove tecnologie per il made in Italy – Sistema casa
- Fondazione ITS PRIME – Nuove tecnologie per il made in Italy – Sistema meccanica
- Fondazione ITS MITA – Nuove tecnologie per il made in Italy – Sistema Moda
- Fondazione ITS PRODIGI – Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
- Fondazione ITS TAB – Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo
Più conosciuti dalle imprese che dai ragazzi
“Vogliamo far conoscere le straordinarie opportunità offerte dagli Its e per questo, insieme all’Ufficio Scolastico regionale e alle fondazioni, stiamo potenziando il nostro impegno sull’orientamento e abbiamo anche predisposto un’apposita campagna di comunicazione per sostenere le iscrizioni ai percorsi in avvio dall’autunno. Lo scopo è far capire a ragazze, ragazzi e famiglie che i percorsi Its non sono assolutamente percorsi di “serie b” ma una grande occasione di formazione per poi inserirsi nel mondo del lavoro”- ha spiegato Alessandra Nardini, assessora regionale alla istruzione, formazione, lavoro, Università e ricerca.
Un sistema formativo che va rafforzato
Oggi è stato anche firmato un protocollo che istituisce un “Tavolo di confronto per il rafforzamento del sistema di Istruzione tecnica superiore (Its) della Toscana” e che vede la partecipazione della Regione Toscana, delle nove Fondazioni Its e dell’Ufficio scolastico regionale.