lo spin-off Carbonsink acquisito da multinazionale svizzera
Carbonsink, società di consulenza in campo ambientale nata nel 2011 come spin-off dell’Università di Firenze, passa nelle mani della multinazionale svizzera South Pole, il più grande gruppo al mondo nelle soluzioni di riduzione delle emissioni climatiche, con 23 sedi e 700 dipendenti. Il valore dell’operazione non è stato reso noto.
Carbonsink, con sedi a Firenze, Milano e Maputo in Mozambico, ha come clienti un centinaio di aziende italiane, tra cui diverse quotate, e in dieci anni ha acquisito esperienza nei servizi su misura di consulenza climatica e nello sviluppo di progetti innovativi per il clima.
“Sono orgoglioso che Carbonsink possa unire le forze con un partner come South Pole, con cui condividiamo passione, missione e valori – afferma Andrea Maggiani, fondatore di Carbonsink -. Siamo entusiasti di fare un grande passo avanti per rispondere alle esigenze urgenti e in rapida evoluzione delle aziende che vogliono raggiungere i propri obiettivi climatici”.
Per South Pole l’operazione segna l’ingresso nel mercato italiano
“South Pole comprende il valore di avere un ampio pool di esperti globali, nonché team regionali che conoscono bene i mercati locali e i clienti – afferma Renat Heuberger, co-fondatore e ceo di South Pole -. Portare Carbonsink a bordo per avvicinarsi al mercato italiano è pertanto un fit perfetto”.
Insieme, Carbonsink e South Pole puntano ad accelerare la realizzazione degli obiettivi globali per il clima e la transizione verso una società climate-smart.