Prenotare una visita specialistica o individuare il percorso diagnostico più adatto alla propria patologia non è sempre facile. Per aiutare nelle scelte sanitarie i propri dipendenti e i loro familiari, il gruppo metallurgico Kme – presente in Toscana con la sede di Firenze e con lo stabilimento di laminati industriali in ottone e rame di Fornaci di Barga (Lucca), che impiegano circa 600 dipendenti – ha lanciato una innovativa iniziativa di welfare aziendale.
Un fondo aiuta economicamente chi ha bisogno
Si tratta di un servizio di concierge sanitario: in ogni sede, un consulente assisterà il dipendente nel trovare la soluzione migliore nella prenotazione di visite e cure specialistiche, nelle strutture pubbliche o private. Non solo. Kme ha creato anche un fondo che aiuta economicamente chi deve affrontare le spese legate alle visite o alle cure specialistiche. L’iniziativa si chiama “Benevolent fund e Concierge Service” e si aggiunge – spiega un comunicato – alle azioni di sostegno al reddito per chi è soggetto alla cassa integrazione, come la “Banca Integrazione Kme” introdotta con l’accordo sottoscritto nel 2022. “Prima con l’azione a sostegno dei redditi, ora con il Benevolent Fund – afferma l’azienda – Kme mostra ancora una volta come l’attenzione ai bisogni sociali sia parte integrante della propria missione aziendale”.
Silvia Pieraccini